Giuseppe Vozza
Maradona e Napoli: un sogno realizzato per l’eternità.
di Giuseppe Vozza
Caserta 26 novembre 2020
Dedicare lo stadio San Paolo a Diego Armando Maradona è troppo ovvio; se il sindaco De Magistris vuole essere all’altezza del ‘pibe de oro’ che cambi nome o a Piazza Garibaldi o a Corso Umberto I o a Corso Vittorio Emanuele e ribattezzi uno di questi tre posti col nome di Diego Armando Maradona. I nomi, contrariamente a quel che diceva Manzoni, non sono dei ‘puri accidenti’, perché tre nomi ci raccontano solo cose negative.
Questi è l’unico che sia riuscito a dare qualcosa a Napoli ed a tutto il Sud, i signori di cui sopra o ci hanno tolto qualcosa per sempre o, nel migliore dei casi, non hanno fatto nulla. Maradona ha dato un sogno a Napoli ed a tutto il Sud e lo ha realizzato. Con d’Annunzio si può dire che ‘tutto fu ambito e tutto fu tentato e tanto fu l’ardore che il sogno divenne atto’.
E non si facciano moralismi, Nietzsche ne ha e come per i moralismi, figuriamoci per i falsi moralismi. Maradona va considerato solo come genio. Punto. Basti vedere e pensare a quello che è capitato da una quindicina di ore: tutto il mondo è fermo su Maradona. Allora il sindaco De Magistris si metta di corsa su uno dei due corsi o sgombri la piazza. Tutto il resto, parafrasando Nietzsche, è ovvietà. Ed ha la durata solo di ventiquattro ore. Diego Armando Maradona sarà eterno.