Si A? svolta ieri sera 25 gennaio 2014 nell’incantevole cornice di Nicotera cittadina Tirrenica della Provincia di Vibo, un’interessante serata culturale che ha richiamato molte persone.
Nella Sala Consiliare della cittadina medmea alle ore 17:30 si sono riuniti a discutere di Antiche CittAi?? della Magna Grecia i Comitati Due Sicilie Calabrie patrocinati dall’amministrazione nicoterese attenta alla voce cultura.
A rappresentare l’amministrazione comunale vi era il ai???padroneai??? di casa l’Avvocato Franco Pagano che ha aperto i lavori esponendosi sul valore delle cultura a Nicotera e la valorizzazione dei giovani che la promuovono.
Siedeva tra i relatori Maria Lombardo della Commissione Cultura Cdessina e cittadina Nicoterese che ha illustrato con dovizia di particolari la vita a Medma, cittAi?? Magno Greca sorta ai piedi dell’attuale Nicotera, utilizzando a detta dell’attento pubblico rigore scientifico, Pasquale Falleti da Serra San Bruno ha illustrato al pubblico l’antica Bova mentre Bruno Iorfida della Pro Loco di Mongiana non potendo parlare del suo Borgo essendo di recente ubicazione, ha attentamente illustrato gli insediamenti del fiume Allaro e Assi.
Pino Spadafora Segretario Regionale del Partito del Sud ha affrontato lo studio di Blanda oggi la cittAi?? di Tortora omaggiando i relatori una deliziosa brouchure che raccontava del Museo Archeologico di Tortora.
Facendo cosAi?? apprendere a molti dell’esistenza di questo Museo e di molti reperti ivi contenuti.
Di interesse risultA? essere l’intervento di Saro Messina ( coordinatore Cds) che con un nutrito numero di cartine ed una tesi ha parlato dell’antica Crissa cittAi?? ubicata alla foce del fiume Angitola.
E’ Michele Furci stimato sindacalista ed autore di molte opere che conclude la serata presentando la sua opera Dynamis da Hipponion al fiume Medma.
1 Comment
Se ricordo bene, Pitagora definì Megale Hellas (o Magna Grecia) le colonie greche continentali, che nella riforma di Augusto formeranno, con la Lucania, la 3^ Regio Italiae, Brutium et Lucania, con sede del Corrector a Reghium. Nella cartina ho visto anche la Sicilia che era una provincia con Siracusa sede del proconsole.
La confusione tra Sicilia e Continente è una trovata di popoli nordici venuti in Sicilia dopo l’anno mille. Cerchiamo di riprenderci la nostra identità di Napolitani (del regno di Napoli).
Senza rancore, Bafurno