“ GUAI A CHI CI CAPITA …” Il libro denuncia di Pio Del Gaudio
Intervista a Del Gaudio : “… Io Sindaco, due anni da camorrista senza ( sapere di ) esserlo “
di Fiore Marro
Caserta 20 dicembre 2019
Pio Del Gaudio ha 52 anni, è dottore Commercialista , Revisore dei Conti e Pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti, oltre a condurre varie trasmissioni televisive e radiofoniche.
Sposato con due figli, ci dice, con orgoglio: “Mio figlio Angelo che studia Medicina a Milano e mia figlia iscritta al 5° anno del Liceo classico. Mia moglie e biologa. Nella mia famiglia ci sono esponenti della Polizia, dei Carabinieri, Magistrati “.
D )Qual è stata la motivazione che ti ha spinto ad affrontare questa tua nuova fatica letteraria?
R)Ritengo siano necessarie per dare così voce , almeno mediatica , alle tante vittime della “ giustizia ingiusta “. La carcerazione preventiva e tutto quello che accade successivamente prima della chiusura dei processi o delle archiviazioni, come nel mio caso, determina conseguenze inenarrabili nella vita delle vittime innocenti. Ancora più’ devastanti sono gli effetti su chi è arrestato , come me , per camorra . Ho deciso di scrivere un libro, dal titolo “ GUAI A CHI CI CAPITA … Io Sindaco, due anni da camorrista senza ( sapere di ) esserlo “, per testimoniare cosa accade ad una persona perbene che ha , forse aveva, la passione per la “sana” politica, intesa come interesse per la polis, e che un bel giorno viene arrestata , in sintesi, perché e’ di centro destra e non puònon essere , nella città di Caserta , un “ colletto bianco “. In fondo questo libro è, da parte mia, un atto dovuto .
D) Raccontaci della tua attività politica, probabile causa delle tue sofferte vicissitudini …
R) La mia storia politica inizia nel 1993 . Sono stato x 20 anni Consigliere Comunale , di maggioranza e minoranza , Assessore , Presidente del Consiglio Comunale ecc … L’11 Luglio 2011 al 3 Giugno 2015 fui eletto con Forza Italia, dopo lunga militanza in Alleanza Nazionale . Appena eletto nell’ottobre 2011 mi resi conto della disastrosa situazione finanziaria del Comune di CASERTA . Per questo motivo, nel rispetto della legge , fui costretto a dichiarare dissesto ( non lo rifarei dopo quello che e’ accaduto ) nel rispetto delle norme dello Da allora ho combattuto tutti i giorni contro tutti .Ho fatto mille denunce . La mia amministrazione e’ stata oggetto di indagini di tutti i tipi. Urbanistica , rifiuti ecc.
D) A tuo avviso quale tuo comportamento poteva giustificare questa sorta di persecuzione?
R)Avevo il torto forse di appartenere ad una Forza politica ( Forza Italia) ? Non so e non mi interessava . Non mi sono mai opposto a tutto questo. La cosa che non ho mai compreso e’ come sia stato possibile non trovarsi lo “ Stato “ al proprio fianco . Con la dichiarazione di dissesto finanziario , X LEGGE , ACCADE UNA COSA INCREDIBILE. Non PUOI CAMBIARE I DIRIGENTI. CIOE’ COLORO CHE HANNO CREATO IL DISASTRO DEVONO COMUNQUE LAVORARE CON TE .
I giudici molto spesso questo non lo comprendono. Infatti con la legge Bassanini e’ tutto cambiato.
IL POTERE VERO E’ ESCLUSIVAMENTE IN MANO AI DIRIGENTI. Il Sindaco non conta molto.
Il Sindaco combatte ( IO COMBATTEVO X RIDURRE I COSTI , X RISANARE ) , ma le impresa hanno rapporti SOLO CON I DIRIGENTI, I FUNZIONARI ECC.
Il politico dà gli indirizzi MA LA GESTIONE E’ ASSOLUTAMENTE IN CAPO AI TECNICI.
Se ci sono accordi , di tutti i tipi , il politico difficilmente ne e’ a conoscenza………..MA ………….. spesso, x alcuni magistrati, SI DEVE ARRESTARE IL POLITICO….FA NOTIZIA .. SOPRATTUTTO A CASERTA
CONDIVIDO IN PIENO L’APPELLO DEL PRESIDENTE DELLA DELLA CASSAZIONE CANZIO che a chiare lettere , proprio il giorno dell’archiviazione del mio procedimento il 25 gennaio 2017 , lanciò un forte appello ai PM invitandoli ad ESSERE MENO PROTAGONISTI , ad essere MENO MEDIATICI, ed a SCRIVERE MENO LIBRI ….IN SOSTANZA A LAVORARE DI PIU’ E MEGLIO .
D) Quindi il tuo è un atto d’accusa contro la magistratura?
R) Il mio non e’ un atto di accusa nei confronti dei magistrati. Moltissimi sono Pochi sono esagitati. SPESSO SONO SOLI . Combattono senza mezzi . MA DOVREBBERO CAPIRE che , prima di arrestare qualcuno, si deve riflettere mille volte , approfondire, trovare prove .
Si deve verificare l’attendibilità’ dei pentiti . Alcuni li ho ascoltati in carcere ……………lo fanno per
mestiere…………..( NELLA MIA VICENDA MAI NESSUNO PARLA DI ME..SIA CHIARO)
D) Parliamo, ora, se vuoi, della vicenda del tuo arresto.
R) La mattina del 14 Luglio 2015 .
Suona il telefono. Salgono 5 carabinieri. 3 incappucciati. Mitra …. UN ELICOTTERO che sorvola la mia casa , luci accecanti. Mi consegnano, con garbo, un ‘ordinanza :400 pagine .A me sono dedicate poche pagine .
L’ACCUSA: Un Imprenditore , …………… , in auto UNA VOLTA DA SOLO ( sapeva di essere intercettato ) e una volta con la moglie , parlando in terza persona dicendo:……. “ Pio……ti ho dato ( in sintesi ) nel 2010 , 20.000 euro x la campagna elettorale x le regionali dell’onorevole ( poi eletto ) Angelo Polverino e nel 2011 , 30.000 euro , x la Tua ( la mia ) campagna elettorale x le elezioni come Sindaco.”…..
Io con questo signore non avevo rapporti, avevamo solo le bambine nella stessa classe
Non gli ho mai risposto al telefono , solo sms, non l’ ho mai incontrato . ( RISULTA DAGLI ATTI).
Non ha mai lavorato , negli anni della mia amministrazione, con il Comune di Caserta e mai e poi mai gli ho promesso nulla. Infatti non dice mai nulla in tal senso.
RIESAME E CASSAZIONE affermano proprio questo…………….DOVE SONO I RAPPORTI CON
QUESTO SIGNORE SE NON DICE MAI , AMMESSO CHE ABBIA CONSEGNATO SOLDI A DEL GAUDIO , IN CAMBIO DI CHE ?… DOVE E’ LA CORRUZIONE?
Chiaramente ( RIBADISCO) non mi ha mai dato un euro . TRA L’ALTRO NON ERO SINDACO…………DOVEVO DIVENTARLO ANCORA……
IL RIESAME E LA CASSAZIONE LO SOTTOLINEANO CON CHIAREZZA .
Nel 2010 ero un semplice consigliere di opposizione e nel 2011 non ero stato ancora eletto.
Il tizio era di CASAPESENNA E NON MI PIACEVA ( POI SI E’ SAPUTO CHE ERA PARENTE DEL BOSS ZAGARIA ) ed oggi e’ in carcere in attesa di processo .
D) E dopo quanto tempo si sono resi conto dell’errore?
R) La mia vicenda si e’ chiusa il 25 gennaio 2017 . Dopo la chiusura delle indagini ( APRILE 2016 ) , gli stessi PM E LO STESSO GIP, EGLE PILLA, che mi arrestarono DECISERO DI ARCHIVIARE TUTTO SENZA PROCESSO. CI SPERAVO, ma ero convinto di essere rinviato a giudizio.
HO vissuto il Carcere per 12 giorni. Sono stato nel padiglione dei camorristi , ho incontrato gli ergastolani , gli assassini, ed ho parlato con loro. Ho “ costruito “ rapporti amicali con il mio compagno di cella , Mirko Ponticelli, un giovane camorrista di 26 anni che “ si occupava “ , credo, di organizzare le estorsioni
D) Quindi hai capito, sperimentando personalmente, quali siano le condizioni delle carceri oggi?
R) Si, ho compreso cos’è il carcere. Tutto il giorno senza acqua . Solo la mattina presto.
Un caldo infernale .cumuli di rifiuti sotto le finestre e la discarica di San Tammaro a 100 metri. Inutili e ridicoli colloqui con le psicologhe e gli educatori ed un medico che non ti guardava in faccia . Una messa che non veniva mai celebrata ed un prete che non c’era mai. Non era mai domenica. Passeggiavamo x un paio di ore al giorno , I CAMORRISTI hanno forti limitazioni , e poi in cella .
Vedevo la tv ( piccolina) e vedevo i servizi rai e canale 5 che parlavano di me. Appena entrai in cella ascoltai delle interviste del TG3 . Ascoltai un consigliere comunale , LUIGI COBIANCHI che parlava del mio arresto. Lui sapeva tutto . IO NULLA .
Pensa che compresi i motivi di tutto quel caos solo durante le procedure di identificazione nella stazione dei carabinieri di Caserta, alle 6 del mattino e con le manette ai polsi, ascoltando canale 5 ed il Tg 1 che lanciavano la notizia con titoloni enormi.
IL carcere comunque non e’ stato nulla rispetto a quello che ho potuto comprendere quando sono uscito il 25 luglio 2015.
D) Perché?
R) Famiglia distrutta, il pregiudizio delle persone , studio professionale distrutto.
HO VISSUTO DUE ANNI DA CAMORRISTA SENZA ESSERLO.
La vicenda ha avuto risvolti successivi che hanno danneggiato ulteriormente anche la mia professione .Ho subito , infatti , un procedimento di sospensione dall’ordine Professionale , poi revocato , e dall’Ordine dei Giornalisti . Relativamente a quest’ultimo la revoca della procedura mi e’ stata comunicata DOPO 3 ANNI E QUALCHE MESE, nel SETTEMBRE 2018 .
Inoltre ho subito una verifica MOSTRUOSA da parte dell’Agenzia delle entrate relativamente all’anno 2011 ( anno nel quale ero Sindaco ). Ovviamente l’agenzia voleva i documenti contabili e fiscali ma io non potevo esibirli in quanto gli stessi erano stati SEQUESTRATI DALLA DDA e con …le manette la notte … non ebbi il tempo di fare … le fotocopie . Invitai l’Agenzia a recuperarli in via autonoma ma mi venne detto che questo non era possibile ..
IN SOSTANZA NON POTEVO DIFENDERMI , PUR AVENDO RAGIONE , perché non avevo i documenti da esibire .
Tra l’altro , altro EFFETTO COLLATERALE DELL’ARRESTO, a MILANO, dove studia mio figlio , nel 2015, nessuno mi affittava un immobile. Le agenzie mi convocavano per la firma del contratto ma poi,all’improvviso saltava tutto.
Io non credo più nello Stato . Come dico spesso . Io ho fatto le denunce ( alla DIA/ DDA , all’ANAC del “ SEMPRE IN TV CANTONE”) e Lo Stato , con superficialità e pregiudizio, INVECE DI ARRESTARE I CAMORRISTI , ha arrestato me .
Poi mi ha chiesto scusa , ma la mia vita e’ distrutta .Chi mi risarcisce ?
TRA L’ALTRO E’ ASSURDO CHE , mentre io ho avuto la vita distrutta e poche sono state le occasioni di riscatto anche mediatico.
D) Per questo motivo ho ritenuto giusto, per quanto nelle mie possibilità e in accordo col mio editore, di darti voce, come un atto di giustizia e verità! Dunque, ora come vorresti chiudere il racconto della tua vicenda?
R) Ho chiesto il RISARCIMENTO DANNI per detenzione ingiusta . Il 7 Novembre 2019 , dopo due anni dalla richiesta, i Giudici hanno disposto “ una mancetta “ di 2.500 euro, senza tener conto dei disastri subiti, dei danni alla salute e all’immagine e soprattutto limitandosi a fare il calcoletto matematico dei 200 euro al giorno x 12 giorni come prevede la legge . L’11 Novembre 2019 mi hanno telefonato i carabinieri, mi hanno convocato in caserma e, DOPO 4 ANNI E MEZZO DALL’ARRESTO E 2 ANNI E MEZZO DALL’ARCHIVIAZIONE, candidamente mi hanno tolto le cimici dall’automobile . LE AVEVANO DIMENTICATE ? Per questi motivi ho scritto il libro .
E solo dopo 4 anni e mezzo ho deciso di pubblicarlo . Ho avuto paura di ritorsioni … non della camorra, ma dello Stato .
D) Alla luce del tuo impegno di sindaco, in conclusione, vorrei porti due domande su un tema che mi sta molto a cuore: il meridionalismo. Cosa pensi del fermento dei movimenti meridionalisti?
R)Credo che siano una conseguenza delle difficoltà che vive il nostro paese .Le differenze evidenti tra nord e sud determinano inevitabilmente fenomeni di disgregazione territoriale e di dintorni e difesa dei propri territori e delle proprie origini. Sono molto vicino a tali movimenti.
D) Che idea hai delle Due Sicilie passate e eventualmente future?
R) Le Due Sicilie hanno nel passato , lo dice la storia , un momento di sviluppo per le nostre terre. Per il futuro? Credo sia una risposta al sovranismo imposto dal nord. Una sorta di contrappeso necessario per fare in modo che il paese rimanga UNITO.