PULO DI MOLFETTA : SI TROVINO SUBITO SOLUZIONI ALLai??i??AUTENTICO SCEMPIOAi??
ai???Lai??i??esito dellai??i??incontro con la Consiliera Delegata Metropolitana, Francesca Pietroforteai???
di Michele Ladisa *
GiovedAi?? 17 dicembre u.s presso il palazzo dellai??i??exAi?? Provincia di Bari una delegazione delAi??Movimento Duosiciliano e dei Comitati Due Sicilie, su espressa convocazione, ha incontrato la Consiliera delegata della CittAi?? Metropolitana di Bari,Francesca Pietroforte, Ai??al fine di chiarire alcuni aspetti sulla inaudita chiusura delAi??Pulo di MolfettaAi??e sugli ostacoli che non consentono la sua riapertura.Ai??
Il Movimento Duosiciliano aveva in precedenza richiesto lai??i??incontro chiarificatore anche a seguito dellai??i??interessamento delPrefetto di BariAi??e delle evanescenti dichiarazioni rilasciate al riguardo dalAi??Sindaco di Molfetta, Paolo Natalicchio.
La Pietroforte, invece, ha fatto luce sulle condizioni di annoso abbandono del sito storico-archeologico. Sono infatti richiesti interventi manutentivi straordinari rilevanti.
Secondo un progetto di risistemazione e riattamento del Pulo di Molfetta, fatto appositamente elaborare dalla Consiliera dai tecnici dellai??i??ex Provincia, i lavori necessiterebbero della cospicua somma di circa ai??i?? 367.000/00, una disponibilitAi?? economica che lai??i??attuale CittAi?? Metropolitana di Bari non dispone a causa del mancato rifinanziamento delle strutture abolite ex Province.
Per questo motivo, la Delegata del Sindaco Metropolitano, sta pensando ad un bando di ai???Manifestazioni di VolontAi??ai??? mirato a cercare gestori sia privati che pubblici anche in considerazione dellai??i??impossibilitAi?? dichiarata del Comune di Molfetta di provvedere direttamente sia allaAi??risistemazione del sito che alla sua gestione. La CittAi?? Metropolitana di Bari, ha affermato la Consiliera, A? disponibile a cedere il Pulo interamente nelle mani del Comune di Molfetta, territorio in cui appunto ricade.
Il Movimento Duosiciliano, ha stigmatizzato la situazione creatasi addirittura dal 2013, allorquando la Provincia di Bari, ente proprietario, era in attivitAi?? e lai??i??allora Presidente,Ai??Francesco Schittulli, non intese rinnovare il contratto allaAi??Associazione Consortile Polje, Ai??soggetto che dal 2007 era gestore del Pulo (convenzione sottoscritta in data 21 /12 /2007 e verbale di presa di consegna provvisoria del 28 / 11 /2008). Ai??Lai??i??opera prestata dallai??i??Polje era di valorizzazione del sito e della fruibilitAi?? rispettosa dellai??i??ambiente e delle testimonianze storico ai??i?? archeologiche.
A parere del Movimento Duosiciliano A?ai??i?? pertanto evidente, da dove partono le responsabilitAi?? dellai??i??abbandono, cioA? dallai??i??Ex Provincia di Bari e dal suo ex Presidente Schittulli, Ai??e il perdurare di queste dovute agli sconvolgimenti costituzionali delAi??Governo RenziAi??che ha abolito le Provincie senza assegnare compiti specifici nAi?? ai Comuni nAi?? alle Aree Metropolitane.
Al fine di uscire dallai??i??impasse di questa incresciosissima situazione, il MDS ha Ai??invitato la Consiliera a cercare altre strade di finanziamento, tra cui i fondi Europei e/o Ministeriali dellai??i??Ambiente e dei Beni Storici Culturali.
Nel contempo registriamo lai??i??assenza del Sindaco di Molfetta, il quale faAi?? ai???assoluto silenzioai??? ad una specifica richiesta dai??i??incontro inviata per Ai??lettera AR. Tra lai??i??altro risultano inaccettabili le affermazioni rilasciate dal Sindaco Natalicchio al Prefetto di Bari, in quanto ha sostenuto che ai???appelli e denunceai??? nei confronti dellai??i??ex Presidente della Provincia e del Sindaco Metropolitano sono ai???rimasti piA? volteai??? senza risposta.
Carte alla mano, la CittAi?? Metropolitana, tramite la Pietroforte, ha dimostrato il contrario.
Il MDS non lascerAi?? morire un sito storico archeologico di questo inestimabile valore, fiore allai??i??occhiello di tutto il territorio barese, pugliese e del cosiddetto meridione in genere.
Invitiamo pubblicamente il Sindaco di Molfetta di riceverci e di fare chiarezza sulla posizione del Comune, in mancanza non esiteremo ad avviare azioni pubbliche di dura contestazione nei confronti dei responsabili di questo autentico scempio.
Fonte :Ai??http://www.ondadelsud.it/?p=12916