DOMENICA 6 LUGLIO 2008
RISPONDE PIETRO GARGANO
Ai??La tomba di Valentela aggiustiamo noiAi??
Enrico Grossi – CORSICO (MI)
LA TOMBAdi Nicola Valente,sommo compositore di antiche melodie napoletane, nel recinto Uomini Illustri del camposantodi Poggioreale, nonostante le proteste di molti napoletani A? in stato di totale degrado, nei marmi infranti che la costituivanoA? illeggibile anche lai??i??epigrafedellai??i??artista. Inoltre lai??i??irresponsabilitAi?? degli amministratori fa sAi?? che i fiori lasciati dalla intenerita memoria di alcuni passanti vadano in putrefazione, facendo diventare questi resti nullai??i??altro che un cumulo di immondizia.Accertato che il Comune di Napoli A? stato molte volte invano sollecitato al restauro, io, il prof.Aurelio De Rose, il giornale IlBrigante, lai??i??associazione dei Comitati Due Sicilie e altri volenterosi,al fine di raccogliere fondi per la ricostruzione del monumento funebre chiediamo per questo nostro intento le necessarie autorizzazioni. Se questa iniziativa venisse ostacolata, sarA? mio malgrado costretto a ricorrere alla Corte europea, alle Asl,alla stampa europea. MostrerA? al pubblico ludibrio i cumuli delle ossa delle tombe scoperchiate che la violenza e lai??i??inettitudine delle autoritAi?? ha esposto al mondo civile.
Risposta di Gargano
La richiesta A? sostenuta dal signor Fiore Marro. Come il padre Vincenzo, Nicola Valente firmA? capolavori della canzone napoletana.Vincenzo nacque in Calabria e lAi?? lo ricordano, gli dedicano libri e sezioni di museo.Nicola nacque a Napoli, cittAi?? senza memoria. Molte tombe di uomini illustri sono in uno stato vergognoso, invano lo denunciamo da molto tempo.