Al termine di una partecipata riunione dellai??i??Associazione ai???la buona politicaai???, e dopo un coinvolgente dibattito, allai??i??unanimitAi?? si A? deciso di produrre e diffondere il comunicato che segue, nella speranza che lo stesso possa far riflettere chi di dovere e le menti libere.
Agli elettori del PD e per conoscenza ai Dirigenti del Partito Democratico Nazionale, Regionale e Provinciale.
Come previsto, sono state presentate le candidature di chi rappresenterAi?? il Popolo Italiano. La domanda sorge spontanea: rappresenteranno il Popolo Italiano o le Segreterie dei Partiti?
Ora qualcuno dirAi??: ancora con questo argomento, A? ormai trito e ritrito, purtroppo la legge elettorale voluta dal Governo Berlusconi e definita ai???porcataai??? non lascia scelta.
A? questo A? il punto: non lascia scelta a chi?
A chi si A? nascosto dietro questa legge elettorale per rafforzare il ai???potereai??? delle Segreterie.
Davvero non cai??i??era la possibilitAi?? di utilizzare criteri piA? partecipati?
Davvero non cai??i??era la possibilitAi?? di fare attenzione ai territori?
Davvero non cai??i??era la possibilitAi?? di evitare candidature forzate a favore di candidature che avrebbero consentito ai militanti del territorio di svolgere una campagna elettorale fatta col cuore e non con la mente?
Abbiamo sentito e letto dichiarazioni di chi, posizionato bene nella lista elettorale, ha detto: A? tempo di guardare avanti, basta con le polemiche e con i mugugni, pensiamo alla campagna elettorale.
E no, questa volta non ci stiamo. Per troppo tempo e per troppe volte abbiamo guardato avanti dimenticando o sorvolando sul passato, ora vogliamo ricordarci bene quello che A? stato e di come si A? arrivati a questa situazione.
Vogliamo ricordarci bene che lai??i??obiettivo non A? vincere le elezioni ma fare eleggere piA? parlamentari possibili, a garanzia dei potentati interni.
La differenza A? sostanziale e dovrebbe far riflettere tutti.
La nostra amarezza non deriva dallai??i??esclusione di quel o di quella candidata, la nostra amarezza deriva dal non aver voluto considerare quello che queste comunitAi?? chiedevano a gran voce: RISPETTO PER UN TERRITORIO CHE PER MOLTO TEMPO HA FATTO LA DIFFERENZA TRA CENTRO-DESTRA e CENTRO-SINISTRA e che A? stato determinante nelle ultime competizioni elettorali (quelle regionali, per esempio).
Invece i Leaders (sarebbe meglio definirli ai???decisoriai???) hanno dimostrato poca sensibilitAi?? e attenzione nei confronti di ai???personeai??? che non sono solo portatori di voti ma sono soprattutto ai???Personeai???.
In un momento delicatissimo per la nostra neonata Provincia, il PD ha scelto di non consentire a questo territorio di avere un rappresentante parlamentare.
Sarebbe stato un segnale importante per tutti gli elettori di centrosinistra di queste comunitAi?? alla luce delle prime elezioni provinciali che si svolgeranno tra non molto. Crediamo che questa riflessione purtroppo caratterizzerAi?? questa campagna elettorale nella Provincia Barletta-Andria-Trani.
Certo, gli iscritti al PD e gli elettori vicini al PD voteranno lo stesso per il Partito Democratico, forse, ma il voto sicuramente sarAi?? un gesto che scaturirAi?? dalla mente e non dal cuore.
Ma questa A? una cosa che alle Segreterie, anzi ai decisori, sembra non interessare molto.
Ad Maiora-forza e onore compatrioti…Ezio
Lai??i??assemblea dellai??i??Associazione
info@labuonapolitica.it’