IL GIRO D’ITALIA, IL GIRO DELLA DISCORDIA
18 maggio Ai??2015
Giuseppe SERINO Delegato CDS Benevento e Provincia
Dopo averAi?? constatato che il Giro d’Italia del 2015 A? stato un evento che ha interessato solo il nord Italia estromettendo dalle tappe il SUD e le Isole, infatti gli organizzatori hanno annunciato che, a parte 200 km di beneventano il Giro non percorrerAi?? nessuna strada nel Meridione, ho pensato di organizzare un eventoAi?? di boicottaggio del Giro dai??i??Italia e degli sponsor a sostegno dello stesso.
Inoltre, ho avviato una campagna informativa stampando dei manifesti al visto del pubblicoAi?? in prossimitAi?? dell’arrivo della tappa in San Giorgio del Sannio .
Ho contattato i primi sponsor del Giro dai??i??Italia (Gazzetta dello Sport, Balocco, Banca Mediolanum e Adidas Expo Milano ecc. ecc.) per informare che noi meridionali eviteremo di acquistare i loro prodotti e i loro servizi per Ai??protesta contro la scelta di sponsorizzare un Giro senza Sud. Il Giro dai??i??Italia 2015, infatti, ha completamente dimenticato il Sud:Ai?? delle 21 tappe infatti, solo una A? al Sud. IlAi?? Giro dai??i??Italia, come comunicato dai suoi organizzatori, ai???partirAi?? da Milano e arriverAi?? a Sanremoai??? e vedrAi?? ai???Torino e Milano faranno da cornice per la passerella finaleai??? escludendo anche dalla conseguente promozione turistica intere regioni dalla Puglia alla Sicilia. Eai??i?? chiaro che gli organizzatori erano liberi di scegliere il percorso che volevano, ma naturalmente i consumatori meridionali sono altrettanto liberi di scegliere prodotti e servizi da acquistare ai??i?? Si tratta, ormai, di un trend sempre piA? consolidato che ha di fatto cancellato il Sud dalle agende dei governi aggravando questioni meridionali irrisolte da un secolo e mezzo e sempre piA? drammatiche.
Il Giro antimeridionale A? solo unai??i??ulteriore dimostrazione dellai??i??esistenza di due Italie anche dal punto di vista simbolico, nella colpevole indifferenza delle classi dirigenti italiane (del Nord come del Sud). In altre parole unai??i??altra opportunitAi?? per NOIAi?? per rendere il revisionismo, e la riscoperta scientifica delle radici meridionali, una teoria militante, attenta ad arginare, per quanto possibile, la propaganda ideologica contro le bellezze culturali e paesaggistiche del sud Italia.
Ringrazio i partecipanti per aver aderito all’evento mostrando anima e cuore per la nostra causa, ammonendo chi da tempo voleva partecipare e alla fine non si A? fatto vedere ( unAi?? numero di circa 93 partecipanti). Ringrazio inoltre la gente venuta da altre parti del Sud che ci ha sentito e condiviso la nostra ( piccola) manifestazione gratificandoci,Ai?? e ringrazio anche Forze dell’Ordine in servizio che ci hanno fatto contestare pacificamente.
CDS contro il giro.
3 Comments
Eh!.. Caro Serino, hai cento volte ragione. Dall’unità d’Italia il sud è stato escluso, magari da un semplice giro di bici e basta…foss”a Maronna, sappiamo bene che non è così.
Magari fossimo stati esclusi e basta da tutto, saremmo stati capaci di rifarci. Questo essere stati uniti per forza al resto d’Italia ci ha piegati alla violenza delle leggi, alle ruberie dei governi, allo smantellamento della nostra agricoltura, alla mancata valorizzazione dei nostri siti archeologici, al boicottaggio del nostro turismo.
Non c’è in tutto il Paese un sistema agro-alimentare come il nostro, ma piuttosto che niente hanno e continuano a rovinare anche quello: Schiavone docet e Napolitano socio, hanno fatto il resto.
Non dimentichiamo nemmeno i nostri bravi Totò, De Filippo e compagnia bella, che hanno spesso presentato al pubblico un napoletano imbroglione, fannullone, ladro nei loro film e commedie: quanta gente ha vissuto su questo imbroglio…e bene anche.
Mentre i figli di ciò che restava della mafia siciliana, andavano all’università, trasformandosi in avvocati, notai e magistrati, Mario Puzo guadagnava milioni di dollari col suo Padrino primo, secondo e terzo, creando così altri luoghi comuni in tutto il mondo.
Tutto ha contribuito a creare un sud arretrato, lontano dal risveglio e la Lega, negli ultimi anni, ha cavalcato tutto questo, salvo poi prendersi giustamente gli sputi al sud venendo a chiedere voti.
Queste facce di merda, non si smentiscono mai.
Non lamentiamoci per un giro di mezza Italia, che tutto sommato, non ci ha arrecato nessun danno, cerchiamo piuttosto di coinvolgere quante più persone per formare un CDS forte, così che possa diventare anche interlocutore verso questo Stato.
Cordiali saluti.
G. de Gennaro
Peppe Iannicelli
Gentile Serino,
sul tema che poni ho scritto un articolo.
Se condividi il contenuto mi farebbe piacere che lo facessi girare
Sulla tua rete di contatti
http://www.optimaitalia.com/blog/2015/05/10/giro-ditalia-scandalo-doping-e-razzismo/202440
Non posso che concordare constatando quanto male si sia fatto al nostro paese, intero paese, che con un sud strutturato avrebbe surclassato ogni a altra economia europea, Germania insegna. Ma forse è proprio quello che si desiderava. Ancora oggi si continua a perpetrare un sistematico ostracismo su ogni aspetto della economia meridionale, fingendo di combattere le mafie lo stato Continua ad arricchire solo una parte del paese. Quando troveremo la forza per reagire a cotanta arroganza?.