Neanche il tempo di gioire per la due giorni sangiorgese, che appena spente le luci della piazza salernitana, siamo dovuti partire alla volta della Calabria. In mia compagnia Chiara Foti, collaboratrice ai siti Duesicilieoggi e Comitati Due Sicilie. La Calabria aspra, a tratti incomprensibile, come capita spesso sorprende e inorgoglisce.
CiA? che inorgoglisce A? il senso di appartenenza e l”amicizia di chi ha deciso di seguire il cammino dei CDS.
Sorprende e inorgoglisce inoltre, l”amicizia di Rosario Messina, emoziona la forza di volontAi?? di Maria Lombardo, compiace la perseveranza e l”abnegazione al progetto di Francesco Camastra, scorgere la volontAi?? di appartenenza di giovani come Fiorenzo Sestito e Immacolata Corso, ci rende consapevoli di essere sulla strada giusta. Credo sia questo il cammino, nonostante i tranelli, nonostante qualche sbavatura, nonostante le presenze oscene e insane che si aggirano tra le fila del meridionalismo calabrese. Un grazie infinito da parte mia alla gente di Palermiti, piccolo comune catanzarese che ci ha dato ospitalitAi??. Innanzitutto dunque, un grazie al sindaco Franco Aloisi. La sera dell”11 agosto siamo stati accolti e trattati come fossimo da sempre parte integrante del paese. Si A? ridato in questa occasione per una volta ancora e a distanza di 150 anni, lustro a uno dei padri assoluti della storia duosiciliana: Ferdinando II di Borbone. Gianluca Bellacoscia del Movimento Neoborbonico, tra i realtori dell”evento, ha riconfermato, ove mai ce ne fosse stato bisogno, la chiara, totale, forte e rinnovata volontAi?? di collaborazione concreta tra le nostre due associazioni; perchA? il dialogo tra realtAi?? concrete deve essere viatico di crescita non solo nostra ma di un intero mondo: quello meridionalista, borbonico e duosiciliano. Mi preme tra le altre cose, sottolineare la presenza tra tanti di Antonio Varano, responsabile CDS per la sezione della Svizzera, al quale porgo un sincero ringraziamento per la sua partecipazione, la carissima Raffaella Vono ed il vibonese Antonio Tamaino. Il giorno seguente abbiamo avuto un incontro e come al solito costruttivo, con l”avvocato
Francesco Tassone, che a mio sommesso avviso, A? ad oggi la vera “anima” del meridionalismo calabrese. In questa occasione ho avuto inoltre modo di riabbracciare, dopo l”incontro di Fenestrelle, il carissimo Francesco Sorace, referente CDS Piemonte che in quest”occasione A? stato accompagnato dal figlio Giuseppe. La Calabria ha ancora tanto da dare come storia, uomini e impegno identitario, noi continueremo a batterci per far sAi?? che ciA? avvenga. Il nostro compito A? arduo, assemblare idee e uomini non A? semplice, ma l”impresa non ci demoralizza perchA? siamo mossi da spirito di servizio e da amore infinito verso la patria duosiciliana.
Forza e onore
Fiore Marro Presidente Nazionale Comitati Due Sicilie