Questai??i??anno abbiamo avuto la possibilitAi?? di fare tappa in tutte le Regioni appartenenti alle Due Sicilie, tranne per la Basilicata che comunque ci siamo riproposti prima della fine dellai??i??anno di visitare .
Importante avere avuto, grazie allai??i??appoggio di Ermanno dai??i??Apollonio, lai??i??opportunitAi?? di aprire un ai???varcoai??? anche nelle maglie del contado molisano.
Sorprendente per me A? stata la rivelazione nello scoprire che molte persone, ad Isernia, sentono forte il senso di appartenenza alle Due Sicilie.
Lai??i??amore per Napoli e per i Borbone, una forte spinta identitaria a sud, che certo A? stata una rivelazione molto soddisfacente ma che devo ammettere era ma me assolutamente ignota.
A fare visita con me agli amici molisani,che sembrano volere costituire un nucleo operativo CDS, cai??i??erano Luigi Costantino e il giovane Fabrizio Sorrentino della sezione CDS Caserta.
Bellissima Isernia, pregna di storia, buono il gruppo, formato da persone davvero di spessore.
La tappa di Isernia A? lai??i??ennesima prova e conferma di avere imboccato la strada giusta, le azioni, in Calabria a Melito, la conferenza siciliana di Naso, la partecipazione a Civitella del Tronto della sezione Abruzzo, la distribuzione a Santai??i??Angelo nel Cilento del manifesto anti-garibaldi, la prossima partecipazione a Piaggine di Salerno terra dellai??i??eroe duosiciliano Giuseppe Tardio,lai??i??evento di Bitonto con tanto di riconoscimento del premio Alfiere del Sud, il fiore allai??i??occhiello per lai??i??allestimento di Duccio Mallamaci per la commemorazione dei martiri di Fenestrelle, la presenza attiva del nucleo CDS Lombardia alla manifestazione del No Lombroso a Torino, lai??i??avvenimento di Pontelandolfo, le partecipazioni a Messina e San Giovanni Incarico e a Villa Castelli di Valentino Romano, la presenza di Erminio De Biase al meeting sul brigantaggio a Frosinone e nella conferenza di Camposano di Napoli, lai??i??invito di Dora Liguori ad intervenire a palazzo San Macuto di Roma nella veste di presidente nazionale dei Comitati Due Sicilie, lai??i??escursione del raduno presso il santuario di monte S. Michele a Maddaloni, al cospetto della struttura vanvitelliana dei Ponti della Valle allestito da Costagliola, la scalata del Gran sasso con la presenza di Luigi Costantino, il prossimo,imminente scoprimento del primo monumento ai caduti delle Due Sicilie a Valle di Maddaloni grazie alla forte e robusta volontAi?? di Mauro Giaquinto sono stati, assieme a tanti altri momenti, le azioni da incorniciare del movimento CDS nellai??i??anno 2010.
Isernia, il Molise A? tra tutte queste azioni di collegamento di esperimento unitario duosiciliano,una tappa importante e assolutamente indispensabile, un forte grazie a chi ha fatto in modo che ciA? sia accaduto.
Forza e onore
Fiore Marro