Mi inserisco forse in ritardo nell’animoso dibattito seguito alla sciagurata(ma anche nel male e nel dolore c’A? del buono) perchA? mi voglio sforzare di capire.
Ho dovuto stamparmi (a sera tardi per motivi di lavoro come tanti di noi) i vari messaggi seguiti alla vigorosa , coraggiosa e sofferta lettera di Fiore, nella quale ci ha illustrato un quadro a dir poco sudicio nel quale ci saremmo dovuti inserire.
E riporto per sintesi alcune delle tante frasi lette che mi hanno colpito:
1) Occorre una coscienza nazionale prima di tutto
2)Non bisogna fare gli ultra schizzinosi,la politica A? sporchina,se non la fai la subisci
3)La politica regna sulle nostre teste
4)Dovremmo impegnare le nostre forze per far capire a quanta piA? gente che il nostro male A? l’Italia
5)Entrare in politica significa isolarsi
6)Temo che dovremo subire l’ulteriore onta di un immobilismo clientelare su un risultato giAi?? scontato
7) Ho sempre pensato che un appoggio ad una corrente politica A? inconciliabile con l’ideologia borbonica
8)Venti anni fa la questione meridionale era dominante;oggi la lega,grazie alla politica di Berlusconi, ha capovolto le cose. eccetera,eccetera eccetera.
Ce ne sarebbero tante altre,piA? o meno condivisibili, ma sono certo che di questo passo, nessuno avrebbe piA? letto avanti.
Non voglio essere accusato di semplicioneria, nA? tanto meno di essere provocatorio (mi sta troppo a cuore il Nostro Paese), ma vi chiedo a questo punto : Quali azioni concrete dovremo portare avanti per riconquistarci un futuro che non sia soltanto un ricordare con compiacimento e orgoglio chi eravamo?
Con simpatia
Riccardo Russo


