Pietro Fumel
Fagnano Castello la Pontelandolfo calabrese
Caserta
23 luglio 2015
In questi lunghi anni di militanza identitaria, i CDS hanno avuto da subito lai??i??idea e la necessitAi?? di riaprire la strada del ricordo della nostra Storia, attraverso manifestazioni e momenti di incontro per ridare il giusto tributo alla gente delle Due Sicilie, alla onorabilitAi?? dellaAi?? storia borbonica, ma soprattutto per ridare voce a chi si A? fatto onore attraverso le peculiaritAi?? industriali del regno tipo quella di Mongiana oppure come le qualitAi?? territoriali di Carditello e la sua avanguardia rurale, o conAi?? il ricordo dei martiri di Fenestrelle, senza dimenticare maiAi?? la resistenza dei cittadini di Pontelandolfo, momento questo, che A? stato da sempre il fiore allai??i??occhiello del nostro sodalizio. Il movimento ha da sempre stabilito come modus operandi quello di proseguire nella ricerca e nel ricordo del nostro passato, ovunque e dovunque; ecco quindi il nostro nuovo impegno che si terrAi?? in Calabria ad agosto.
Il movimento ai???Noi siamo di Fagnano Castelloai??? che annovera tra le file Giuseppe Gallo e Dario Paraino che sono anche collaboratori dei CDS, si A? impegnato a far luce su una vicenda dai contorni alquanto bui accaduta 152 anni fa proprio a Fagnano Castello e che spesso viene citata su varie pubblicazioni.
Infatti nell’inverno del 1863 Fagnano balza agli onori (e disonori) della cronaca a causa della fucilazione di un certo numero di cittadini ritenuti briganti dalle forze armate del nuovo Stato venuto a formarsi con la caduta del Regno delle Due Sicilie.
Sono tanti i testi che accennano a questo evento, si parla di un centinaio di fucilati, tutti briganti.
Le esecuzioni comandate da Pietro Fumel avvenivano in pubblica piazza e lungo le strade. Le vittime venivano decapitate e le loro teste venivano impalate come avvertimento per chi aderiva o appoggiava le bande brigantesche, altri cadaveri invece venivano gettati nei fiumi. L’episodio piA? noto Ai??avvenne appunto a Fagnano Castello, quando Fumel ordinA? la fucilazione di contadini inermi.
SarAi?? vero? Erano cento? Erano tutti briganti?
I CDS saranno accanto ai cittadini fagnanesi e saranno Ai??presenti in un convegno organizzato a Fagnano Castello il giorno 16 agosto, dopo una ricerca congiunta del gruppo ai???Noi siamo di Fagnano Castelloai??? e la nostra associazione Culturale sul tema, Ai??subito prima dell’intitolazione di una strada alle vittime.
Al convegno parteciperanno, oltre alle autoritAi?? locali, il presidente nazionale del Comitati delle Due Sicilie Fiore Marro con Rosario MessinaAi?? coordinatore per le Calabrie e Vincenzo Tortorella per l’area Nord dei CDS,Ai?? e un rappresentante della Curia oltre ai dirigenti regionali dei Comitati Due Sicilie.
L’appuntamento quindi per conoscere la veritAi?? sull’eccidio di Fagnano Castello A? per il 16 agosto alle ore 16.00 presso l’Aula Consiliare di Fagnano, mancare A? un delitto.
Noi abbiamo lai??i??obbligo morale e identitario di essere presenti e di lottare centimetro per centimetro, per ricostruire lai??i??appartenenza al territorio, strappata, squartata, disonorata nel momento in cui avvenne lai??i??invasione garibaldesca e savojarda.
Forza e onore.
Ai??
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Questa sì che é corretta informazione!