Boschetto di Centurano (Ce)
Caserta : La volontà di rimanere umani
di Fiore Marro
Caserta 21 ottobre 2020
Non è per fortuna la prima volta che innamorati del territorio si sostituiscono a chi di dovere, per ridare lustro a un luogo bellissimo e allo stesso tempo martirizzato dall’incuria dell’uomo
Caserta ha luoghi deliziosi dove sopravvive la natura con prati e alberi. Aree che si insinuano nelle periferie della città e portano quel sapore di campagna tra le colate di cemento.
Così tra Centurano e San Clemente sopravvive un boschetto di querce, sugheri, lecci, ulivi, alloro. Un fianco di collina espropriato in anni passati e divenuto patrimonio pubblico.
Una vera piccola oasi che purtroppo soggiace ai mali del nostro territorio: immondizia e vandalismo.
Sabato 24 ottobre dalle ore 15.00 un gruppo di volenterosi ( tra cui Terra Nostra e Comitati Due Sicilie) hanno organizzato una corvee per ripulire i fianchi di questa zona dove si sono ammassati i rifiuti.
Non è per fortuna la prima volta che innamorati del territorio si sostituiscono a chi di dovere, per ridare lustro a un luogo bellissimo e allo stesso tempo martirizzato dall’incuria dell’uomo
Malgrado il Covid , l’ indifferenza ( che è peggio) si lavorerà per dare dignità a questo luogo.