Targa Commemorativa ai Martiri di Fagnano Castello.
Calabria CDS , Fagnano Castello , Nicotera e dintorni.
di Fiore Marro
Caserta 20 agosto 2015
Confesso che avevo timore di affrontare la due giorni calabrese tra Fagnano Castello e Nicotera, timore di riscontrare la stessa situazione, per nulla raggiante, che ebbi modo di rilevare nel novembre 2014, ultima mia sortita in terra calabrese precisamente a Rosarno, in cui si riscontrA? da quando frequento la Calabria borbonica la peggiore delle affluenze a una conferenza cui ho partecipato.
Non solo il fiasco di quella giornata di cui sopra mi crucciava ma pure il terribile malanno che aveva tra lai??i??altro attaccato vigliaccamente il miglior collaboratore dei CDS, il grande e insostituibile Saro Messina.
Certo la consapevolezza che disporre di nuoveAi?? forze fresche, che avevano aderito al nostro gruppo come quelle di Dario Paraino e Peppe Gallo mi rassicurava e non poco sul consolidamento dei CDS, ma A? avere rivisto Saro Messina in tutto il suo fulgido chiarore A? stata la riconferma che la ripresa era molto piA? estesa di quel che speravo.
La giornata a Fagnano Castello (Cs) era stata fissata sullai??i??evento del riconoscimento ufficiale da parteAi?? dellai??i??amministrazione comunale, con tanto di targa commemorativa e strada intestata a quei martiri locali che nellai??i??inverno del 1863 furono trucidati da una colonna mobile comandata da un piemontese di nome Pietro Fumel.
Giornata memorabile quella del 16 agosto 2015, per la prima volta, un Comune, uno dei tanti che ha suo malgrado subito lai??i??onta dellai??i??invasione tosco padana, ha riconosciuto tramite il sindaco Giulio Tarsitano,Ai?? quell’atto di barbara violenza subito da inermi cittadini fagnanesi che per anni A? stato sorprendentemente sottaciuto, senza capirne il motivo.
Un grazie quindi allai??i??amministrazione comunale di Fagnano Castello e anche alla chiesa locale che A? voluta essere al nostro fianco tramite Don Ciro Favaro vicario della ForanAi??a di San Marco Argentano.
I CDS oltre alla mia partecipazione era presente con appunto il referente regionale calabrese dei Comitati Due Sicilie giAi?? citato Saro Messina , il responsabile provinciale cosentino Gianfranco Rogato, il fagnanese Dario Piraino attuale punto di riferimento dei CDS Torino,Ai?? che ha tra lai??i??altro avuto il ruolo di moderatore della conferenza a tema, svoltasi nellai??i??aula consiliare del Comune; dal Veneto in qualitAi?? di ricercatore cai??i??era Vincenzo Tortorella che copre la figura di responsabile nazionale dei CDS Area Nord, presente anche don Massimo Cuofano nella doppia veste di promotoreAi?? del progetto della Fondazione Francesco II ma anche come consigliere nazionale dei Comitati Due Sicilie, a coordinare la giornata cai??i??era Peppe Gallo detto Il Trapper, che A? stato lai??i??anima di tutta lai??i??organizzazione a partire dalle ricerche storiche fino a tutto il resto. Gallo oltre a essere un socio CDS della sezione Lombardia A? lai??i??anima del gruppo ai???Noi siamo di Fagnano Castelloai???. Un grande Bravo a tutti, anche agli amici che hanno voluto affiancarci, da Pasquale Sciammarella a Angelo Ciampi con il suo gruppo ai???Due Sicilie ai??i??Calabria Ai??Citraai??? . Un grazie a tutti per la perfetta opera di ricostruzione identitaria e di forte senso di appartenenza.
Il 18 agosto invece su invito del mio amico avvocato Francesco Pagano sindaco della splendida Nicotera, il gruppo CDS Calabria e il sottoscritto sono stati invitati a partecipare a un progetto dellai??i??assessore Mariella Calogero dal titoloAi?? ai???Primo festival del libroai???. I CDS per lo spazio avuto a disposizione hanno optato per il lavoro di Antonino CondrA? attualmente segretario regionale dei Comitati Due Sicilie Calabria autore del romanzo autobiografico ai??? Sugnu i Taurianova ai??i?? Con omissisai???.
Serata quella di Nicotera molto piA? ai???intimaai???, dove vecchie e storiche amicizie si sono consolidate ancora di piA?. Accompagnato da Saro Messina, Lello Torchia e Mimmo Mantino siamo stati accolti dal sindaco e da altri amici con la cordialitAi?? che li contraddistingue.
Anche attraverso un racconto contemporaneo come quello di Tonino CondrA? che A? conosciuto ancheAi?? con il nome dai??i??arteAi?? Antonhy Corbara che ha tra lai??i??altro utilizzato anche come ai???firmaai??? del libro presentato il 18, si lavora per la ricostruzione del popolo delle Due Sicilie, storie contemporanee ma simili a tante altre storie del passato, lai??i??emigrazione, il dolore del distacco dalla terra natia, la voglia di riscatto, la forte volontAi?? di volere incidere sulla ripresa del proprio territorio, sia esso di Taurianova o di Comiso o di Avellino.
Serata introdotta dal giornalista prof. Pino Brosio, evento da incorniciare.
La Calabria CDS A? forte e sana e ben condotta, quindi ritorno a casa con la consapevolezza di poter dormire ancora per molto sonni tranquilli.
Forza e onore.
Un momento della conferenza di Nicotera.