FINALMENTE!
Napoli 13 novembre 2013
ai??i?? e, alla fine, qualcosa sai??i??A? mosso. Dopo anni ed anni di solleciti, di scritti, di richieste, oggi 11 novembre 2015, grazie alla lodevole iniziativa del 31Ai?? Circolo Didattico di Napoli, unito in Istituto Comprensivo con la Scuola Media ai???Paolo Borsellinoai??? cai??i??A? stato il primo riconoscimento ufficiale ad un monumento che solo Napoli puA? vantare: i resti di quella che fu, in assoluto, la prima stazione ferroviaria italiana dove, 176 anni fa, fu inaugurata quella che ancora oggi, nella memoria popolare della zona, viene chiamata ai???a strada ai???e fierro ai??i??
DA QUESTO LUOGO
IL 3 OTTOBRE 1839
PARTIai??i??
IL PRIMO TRENO DELLA PENISOLA ITALIANA
ORGOGLIO DELLA CITTAai??i?? DI NAPOLI
ricorda la targa scoperta dal Sindaco di Napoli insieme con un alunno della scuola che ha organizzato lai??i??evento.
Ovviamente, di scolari ce nai??i??erano tanti, alcuni in sgargianti costumi preparati per lai??i??occasione, e tutti – fortemente motivati dalle loro insegnanti Teresa Anniciello, Mariarosaria Esposito, Grazia Saccarolo e Maria Rosaria Toso – hanno declamato ai presenti la motivazione dellai??i??avvenimento conclusosi con un allegro girotondo/tarantella a cui ha festosamente preso parte anche il Primo Cittadino.
Ulteriori parole sono state profferite anche da qualche altro rappresentante della Pubblica Amministrazione ma che, non riuscendo ad andare oltre gli ormai obsoleti confini della storiografia ufficiale, A? purtroppo uscito ai???fuori temaai???.
Al di lAi?? di tutto, perA?, ha colpito il richiamo di Luigi de Magistris ai valori storici della cittAi?? che devono essere gelosamente ed orgogliosamente salvaguardati dagli stessi napoletani.
Ben detto, signor Sindaco, possiamo allora sperare che ai??i?? finalmente ai??i?? Lei renderAi?? la memoria che merita a quel glorioso rudere che da troppo tempo attende di essere riportato al suo antico valore? Grazie, ci contiamo!
ErminioAi?? de Biase
Consigliere Nazionale Comitati Due Sicilie.
2 Comments
Quindi, come si puo’ notare, visto il livello dei sindaci che lo hanno preceduto, si può affermare almeno una disponibilita’ ed attenzione del sindaco di Napoli a certi temi. Chi lo attacca sa poco e meriterebbe ben altri personaggi.
Buon giorno , chiedo venia , ma chi a più conoscenze sul mio amato regno duosiciliano , faccia un pò di dottrina a chi indossa persino la mantella reale il fregio ed il vassillo ; e poi scrive come un asino . Fino a prova contraria , noi abbiamo una lingua riconosciuta dall’ unesco come patrimonio universale per l’umanità , quindi semmai fosse NAPOLETANO , e gli resta difficile scrivere in italiano , che scriva in napoletano !!!! Borboni , da borbonici , si differenzia molto , che non venisse ad insegnarmi come distinguere il popolo Borbonico , DALLA DINASTIA DEI S.A.R. DEI BORBONE . Spiegatelo per favore , quando si parla dei S.A.R. si dice dei Borbone , quando si parla del mio amatissimo popolo duosiciliano si dice borboni , e non borbonici !!! ‘A ro a studiat chjst ‘a oxford ? Grazie