Peppino De Filippo con TotA? e Giacomo Furia in una scena de ” La banda degli onesti”
Comitati Due Sicilie – Omaggio a Peppino De Filippo.
Caserta 17 maggio 2016
Chiara Foti
I Comitati Due Sicilie sono stati invitati dall’ Associazione Ai??Culturale / Teatrale ” Ridiamo Insieme” alla cerimonia che commemora lai??i??artista napoletano Peppino De Filippo, presso il Quartiere Militare Borbonico di Casagiove ( Ce), nel ricordo del suo periodo come militare della scuola sottufficiali collocata nel sito borbonico di Terra di Lavoro.
I CDS, per lai??i??occasione, Ai??doneranno una targa commemorativa in marmo di Carrara, delle dimensioni 40 x 60 con la dicitura :
ai???A Peppino De Filippo
Milite della scuola allievi sottufficiali di Casagiove nellai??i??anno 1923
NEL CLVI Ai??A. di O. Ai??A cura dei CDS.ai???
Lai??i??evento si terrAi?? a partire dalle ore 18.00 del 28 maggio 2016 nel Quartiere Borbonico di Casagiove ( Ce).
Parlando della carriera artistica di Peppino e facendo un salto nel passato, lo troviamo nel 1920 facente parte della compagnia di prosa Molinari al Teatro Nuovo, dove conosce TotA?. Poi passa a lavorare nella compagnia dialettale di Francesco Corbinci al Teatro Partenope nel ruolo di attore generico, assieme alla sorella Titina che invece A? prima attrice, poi dal 1923 al 1925 Peppino svolge il servizio militare presso la scuola Allievi Sottoufficiali di Casagiove e allai??i??etAi?? di ventidue anni puA? finalmente rientrare nellai??i??ambito teatrale.
Viene scritturato dalla compagnia di prosa napoletana di Salvatore De Muto, ma dopo la scomparsa del padre Eduardo Scarpetta, Peppino entra a far parte della compagnia di avanspettacolo Consalvi ai??i?? Urcioli, ma solo, come confessa piA? tardi, per avere piA? possibilitAi?? economiche, ma suo malgrado, le cose non vanno come si aspettava, e nel 1927 cerca ospitalitAi?? da Eduardo e i due fratelli iniziano a lavorare assieme nella compagnia Scarpetta. Peppino convola a nozze con Adele Carloni il 10 ottobre del 1929 e un anno piA? tardi nasce Luigi. Peppino ha ancora modo di lavorare con il fratello prima della divisione, con la compagnia Molinari al Teatro Nuovo di Napoli, poi al termine del contratto, ne sottoscrivono un altro con il Cinema ai??i?? Teatro Kursaal, con il nome Compagnia Teatro Umoristico: I De Filippo e nel ricordare quellai??i??esperienza Peppino cosAi?? scriverAi?? nella sua autobiografia ai??i?? << Sottoscrivemmo un breve impegno per avanspettacolo della durata di una sola settimana. Con il solito gruppo di attori vi debuttammo la sera del 21 dicembre del 1931 con un atto scritto appositamente da mio fratello dal titolo Natale in casa Cupiello.Quel nostro senso teatrale di humour, quel parlare cioA? con sorriso amaro di cose affatto liete, quel presentare con un velo di comicitAi?? ciA? che in realtAi?? A? triste e penoso, fu il cardine intorno al quale si mosse il nostro successo. Lai??i??impresario ci propose un terzo prolungamento di contratto e alla fine la fortunata stagione si protrasse per ben sette mesi consecutivi: dalla fine di dicembre del 1931 alla fine di luglio del 1932. Nel 1932 i tre fratelli creano finalmente una propria compagnia e nello stesso anno Peppino gira il suo primo film, da lAi?? seguono anni di grandissimi successi, tournee, commedie critiche eccellenti, ma nonostante sembrasse che la stella dei De Filippo fosse destinata a brillare ancora per molto tempo, nel 1944 la compagnia si scioglie, anche il matrimonio di Peppino arriva al termine e nel 1945 si separa dalla moglie. Da quel momento perA? ottiene altri successi lavorativi, arrivando al 24 aprile 1946 a Roma, che lo vede protagonista nella commedia ai??? Quelle giornate ai???, che riscuote un successo quasi inaspettato con 266 repliche nelle due stagioni successive. Altre commedie si aggiungeranno a questai??i??ultima che riscontrano il favore non solo del pubblico ma soprattutto della critica.