Nando Cimino
Al Sig. Ministro del Mibact
Massimo Bray
Ai delegati
Antonella Di Nocera
Giuseppe Di Lella
San Tammaro 14 febbraio 2014
I CDS nascono con il preciso scopo di risvegliare lai??i??identitAi?? del popolo del sud e di ridare alla ai???storiaai??i?? un volto nuovo, lucido e obiettivo, scevro dai condizionamenti della propaganda colonialista postunitaria. Antonimia storica che trova sempre maggiore conforto, purtroppo, nella camorra come fenomeno sociale, nelle tragedia de ai???La Terra dei Fuochiai??i?? e nelle immagini di totale decadimento con cui ancora si tende a far apparire, quella del sud, come una societAi?? lenta; nulla di piA? falso. Non A? certo questa la sede in cui riportare alla memoria le pagine della storia di questo Paese, vergate col sangue delle genti del sud, il cui retrogusto amaro A? ancora troppo forte.
Noi vogliamo affidarvi un messaggio e non darvi suggerimenti su come far rinascere la fattoria borbonica; siete gente del sud e sapete bene cosa fare. Il nostro A? lai??i??appello di chi, allai??i??unisono con le altre realtAi?? presenti oggi a Carditello, ha condotto una corale battaglia (ragione per la quale anche Voi siete qui oggi) a difesa di un intero territorio. Carditello A? un pretesto ma A? anche la ragione prima per la rinascita di un territorio attraverso una nuova forma di economia che tende la mano alla rigenerazione della nostra societAi?? e allai??i??affrancamento di essa da una damnatio memoriae che non merita. Quello del sud A? un popolo unito fin dal 1130 ed A? fin dalla prima metAi?? del 1700 che ragiona in termini di Europa unita; poi qualcosa A? cambiato.
Il Real Sito di Carditello A? per noi tutto questo e molto altro ancora. Siamo preoccupati dalle vicende politiche di queste ultime ore che mortificano, dai??i??un colpo, lai??i??impegno di quanti hanno trovato in Massimo Bray e nei suoi stimati collaboratori, una giusta sensibilitAi??, una corretta visione dai??i??insieme e una prorompente sinergia capace di portare a compimento un piano di rinascita non solo del monumento neoclassico di campagna ma dellai??i??intero patrimonio artistico e culturale di cui, Terra di Lavoro, A? generosa. Troppe le passerelle cui il selciato del ai???Casino Realeai??i?? ha avuto la sventura di assistere; tutte inutili. ai???Abbattetelaai??i?? ebbi modo di scrivere in un moto di rabbia dettato dalla frustrazione derivante dallai??i??immobilismo politico-istituzionale e dalle continue razzie cui, insieme al compianto Tommaso Cestrone, amico per sempre, assistevo inebetito e impotente, riportandone una cronaca dolorosa da lento e inesorabile espianto del passato, contro il futuro.
Vorremmo che allai??i??interno dei progetti per Carditello si desse il degno spazio alla storia preunitaria del sud; ce lo dovete. Chiediamo solo questo perchAi?? con voi la speranza di dar voce alla nostra vera storia, in unai??i??ottica di conciliazione, A? tornata! Ed A? questo il nostro personale messaggio: non fateci perdere la speranza; abbiate fiducia nella parte sana di questo martoriato territorio. Vi siete fatti interpreti delle nostre esigenze cogliendone la profonditAi?? e da questo patto di rinascita, la politica, non puA? e non deve piA? svincolarvi.
Il Delegato CDS Ai??per S.Maria e Capua
Ferdinando Cimino
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Condividendo totalmente lo scritto di Ferdinando Cimino, mi congratulo con lui per l’incisività della sua richiesta al Ministro; noi dei Comitati Delle Due Sicilie dobbiamo sempre essere alla ricerca di una sede-simbolo, non unicamente dell’associazione, bensì dell’intero popolo meridionale che attraverso la conoscenza della vera storia preunitaria, miri alla rinascita delle terre meridionali.
Rino Cuomo
Responsabile territoriale Comitati Delle Due Sicilie Caserta.