Memoria, orgoglio, riscatto
Due Sicilie : Terra & Libertà.
Caserta 11 maggio 2017
Fiore Marro
Il lavoro di riscoperta e di orgoglio identitario, da qualche tempo, sta dando i frutti sperati, anche se c’è ancora tanto da espugnare, non possiamo non gioire per gli eventi che si susseguono, nelle terre del regno che fu delle Due Sicilie.
Il Comune di Castrovillari ha confinato il conte Camillo Benso di Cavour dalla toponomastica della città. Il “Largo Cavour” non è più intitolato al cosiddetto Tessitore ed diventato “Largo dei Lavoratori”.
Rifacendo il verso al Comune di Napoli che ha relegato all’oblio il famoso Macellaio Cialdini, sostituendolo con i Martiri di Pietrarsa.
Speriamo un giorno di poter sostituire i vari e ignobili personaggi del falso risorgimento (Garibaldi, Vittorio Emanuele su tutti) e al loro posto ci possa essere Piazza Ferdinando II o Via Francesco II, come giusto che sia, per la memoria, per l’orgoglio, e per il riscatto delle Due Sicilie.
I Comitati Due Sicilie invieranno un Diploma di Ringraziamento, alla giunta comunale di Castrovillari (CS) per la scelta effettuata.
Forza e onore.
2 Comments
che prosegua questa opera benemerita di revisionismo storico e riaffermazione della dignità e della identità comunitaria dei territori Borbonici. Viva Re Francesco e la Regina “ns. madre” Sofia.
Gradissimo lavoro che fa ben sperare, però bisogna iniziare a lavorare per riunire tutte le Regioni della nostra antica Nazione in un unica Regione. Unire politicamente l’Abruzzo, il Molise, la Campania, la Puglia, la Basilicata e la Calabria in un unica entità politico amministrativa all’interno dell’Italia, questo deve essere il vero fine di tutte le Associazioni che si riconoscono nell’identità delle Due Sicilie