Domenica 17 marzo 2013 dalle 10,00 alle 14,00 a Napoli presso la stazione metrò di Toledo in Largo Diaz ci sarà la manifestazione dei movimenti meridionalisti per divulgare la verità storica sul risorgimento dell’unità d’Italia, proclamata il 17 marzo 1861, che segna l’inizio della sistematica distruzione sociale, economica, culturale e morale dell’ex Regno delle due Sicilie.
Noi, Comitati delle Due Sicilie, da sempre in prima linea per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla storia che ci hanno negato saremo presenti e innalzeremo i nostri vessilli.
Sventoleremo tutti insieme le nostre bandiere per un sud libero ed indipendente.
Sventoleremo le nostre bandiere per la rinascita della nostra terra.
Sventoleremo le nostre bandiere per ribadire al mondo che non ci stiamo a subire nuove angherie da parte di una classe inetta e parassita.
Riprendiamo il nostro cammino nel consesso delle nazioni libere, difendiamo il lavoro, il territorio, la cultura e l’avvenire dei nostri giovani in una terra finalmente nostra.
Ricostruiamo la nostra economia comprando i prodotti della nostra terra e della nostra creatività, agiamo in modo che le nostre idee economiche diventino preponderanti, che i nostri prodotti vengano rivalutati per il loro reale valore.
Il lavoro della gente del sud non dev’essere messo in secondo piano, abbiamo la forza, l’intelletto e la giusta propensione allo sviluppo che solo la casta e i suoi tentacoli possono fermare.
Insieme possiamo vincere, nessuno dovrà più fermarci.
Vieni con noi, ti aspettiamo.
1 Comment
Se fossi un pò più giovane starei con VOI in largo Diaz. Spero che tanti, ma tanti giovani siano presenti domenica a sostenervi. Organizzatevi in modo tale da eleggere anche vs rappresentanti nelle pubbliche amministrazioni in modo tale da poter anche dall’interno di esse far sentire la vs voce. Dall’alto dei miei anni mi permetto di dare un consiglio. Consultatevi e proponete anche la stampa di un volume nel quale, con precisa documentazione, sono elencate le mille storture perpetrate dopo la pseudo unità d’Italia. Mi direte che una pletora di libri sono stati scritti ultimamente ed io ribatto che di questi nessuno è stato letto dai giovani, perchè ognuno tratta degli argomenti non in sintesi e concisi. Buon lavoro e che Dio vi assista.