Intervista a Fiore Marro sulle celebrazioni del decennio francese
Dal Corriere di Caserta del 17 febbraio
Borbonici:Non ricordare ai???FrAi?? diavoloai??? A? un tradimento delle radici popolari
Caserta – I borbonici contesteranno la manifestazione del decennio francese nel nome di frAi?? Diavolo ai???eroe popolare e misconosciutoai???.
ai???Le manifestazioni che stanno svolgendosi per il decennio francese nelle sedi universitarie mostrano lai??i??enfasi di una cultura accademica tristemente tributaria di pregiudizi e dogmi illuministiai???- sostiene Fiore Marro portavoce borbonico in provincia di Caserta ai??i?? ai???Il mondo delle cattedre rinnova il distacco intellettualistico della realtAi?? che denunciA? il Cuoco e Gramsci, ma anche il tradimento delle radici popolari di una classe di ai???chiericiai??? esposti provincialmente alle influenze estranee di ogni tempo.
Le sorti ai???magnifiche e progressiveai??? dellai??i??invasione francese vengono esaltate dai soliti vergognosi professori, gli stessi che inneggiano alla globalizzazione che distrugge lo spirito delle nostre genti e depaupera le nostre ricchezze. La cattiva coscienza A? la maestra del nostro degrado attuale, la fuga della realtAi?? alimentata dalla passione insana di tutte le teorie cosmopolite e snobistiche del razionalismo pedante A? un male senza tempo che alligna nelle nostre contrade. I popoli hanno una loro storia ed un vissuto particolare che non puA? essere coartato da nessun imperialismo e la realtAi?? storica A? che i francesi invasero la nostra terra per farne colonia.
Contro le aggressioni di ogni tempo i borbonici reagiscono per difendere la terra che ci appartiene lottando affinchAi?? le radici siano ben salde