Napoli 7 gennaio 2016
Napoli-Torino: vittoria importante del Napoli, vittoria importantissima della veritAi?? storica
“FENESTRELLE: NAPOLI CAPITALE RICORDA ANCORA”. LA STORIA SULLO STADIO. LA STORIA CHE CAMBIA. Napoli-Torino non era una partita semplice (2 a 1 meritato del Napoli con gol-capolavoro di Insigne) e non era una semplice partita di calcio. Dopo l’appello del cantautore Povia a portare sullo stadio le bandiere delle Due Sicilie (oltre un milione e mezzo di visualizzazioni per il suo breve ma efficacissimo video) seguito ai sequestri di alcune bandiere nelle partite precedenti, per tanti era un vero e proprio test. Un centinaio le bandiere diffuse nei diversi settori ed in particolare in Curva B e centinaia di persone a chiederci informazioni (e bandiere) tutte consapevoli del video di Povia a dimostrazione, da un lato, del successo di quel messaggio sincero e carico di orgoglio e dall’altro della necessitAi?? di una organizzazione diversa e anche di continuare il nostro lungo, faticoso ma esaltante lavoro di divulgazione di storia&orgoglio iniziato oltre 20 anni fa. A questo proposito, perA?,Ai?? la vittoria piA? importante A? in quello striscione apparso (anche in tv) proprio nella Curva B: “LAGER DI FENESTRELLE. LA CAPITALE CONTINUA AD ODIARE”.
Ancora piA? importante perchAi?? quello striscione A? stato scritto ed esposto da alcuni ragazzi della B (che non conosciamo e ai quali vanno i nostri complimenti per uno striscione ai???storicoai??? in tutti i sensi) e non dai cari vecchi amici “identitari” della curva, non dai neoborbonici o dal sottoscritto (che sul tema ha fatto e fa ancora ricerche, ci ha scritto un libro e ha sfidato e sfida in pubblici confronti chi continua a negare la tragedia di quei soldati meridionali massacrati e dimenticati in Piemonte e altrove).
Quello striscione non A? stato esposto neanche da Fiore Marro o dai ComitatiAi?? delle Due Sicilie che a Fenestrelle ci andarono e ci vanno anche con lapidi che qualcun altro ha pensato bene di frantumare. Sia io che Fiore eravamo, tra l’altro, a pochi metri da quello striscione l’altra sera assieme a tanti altri amici identitari e neanche ci eravamo accorti di quel testo che sintetizza decine di libri e di ricerche con una voglia di veritAi?? storica, di orgoglio e di riscatto che al Sud mancava piA? o meno da un secolo e mezzo. Quando la storia passa dai libri e arriva nelle scuole, per le strade o addirittura negli stadi, vuol dire che sta cambiando la storia. Andiamo avanti.
Gennaro De Crescenzo
Foto di Francesco Conversano, Francesco Perrella, Freddy Adamo e Alessandro Caradolfo autore del post che pubblichiamo: “Quando la storia, quella reale e non manipolata, arriva negli stadi con striscioni cosAi?? forti allora significa che il lavoro educativo di un movimento rivendicazionista funziona e continuerAi?? a dare frutti anche insperati. Prossimo step, i banchi di scuola! Grazie al prof Gennaro De Crescenzo e al caro amico Salvatore Lanza, che mi ha dato la possibilitAi?? di approfondire tematiche solo lambite nel corso dei miei studi. W il movimento Neo Borbonico, W il Re e W Napoli Capitale!
Fonte: http://www.neoborbonici.it/portal/index.php?option=com_content&task=view&id=4940&Itemid=1
1 Comment
Sono rimasto entusiasta di quel Messaggio esposto nella curva B nella Partita Napoli torino svoltasi il 06/01/2016, di Buon Inizio Anno .