Le due Sicilie e Camelot, come il mitico Regno, cosAi?? l’antica Patria di tutti i duosiciliani A? stata negli anni nefasti raggirata, derubata, ingannata.
I Duocisiciliani, cosAi?? come i Bretoni, privati della terra e della propria identitAi??, non hanno mai smesso di ricordare,di tramandare e di decantare il proprio passato glorioso nell’attesa di un futuro riscatto.
Nasce cosAi?? il Premio Letterario “Le Due Sicilie”, evento che si pone come finalitAi?? ultima quella di estrarre frammenti d’ anima evoluti in parole.
Le sezioni in gara sono due: poesia e narrativa, per arrivare a queste destinazioni i concorrenti hanno a disposizione quattro sentieri: poesia, amore, storia, indipendentismo.
Le tracce in questione raccolgono la sintesi perfetta di ciA? che A? oggi il popolo della bianca e gigliata bandiera.
L’ evento inizierAi?? ufficialmente il giorno 8 Dicembre e durerAi?? 30 giorni, nei quali con una composizione settimanale i concorrenti esporranno le proprie creazioni sottoponendole ad un giudizio tecnico da parte delle due giurate del concorso: Angela Tommasino e Chiara Foti,Ai??
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Ai vincitori sarAi?? consegnato un premio e una pergamena ricordo, cosAi?? come allora il popolo delle Due Sicilie non si annette a un’idea, piuttosto la fa sua proponendo la Letteratura come strumento di sostegno dell’anima, della consapevolezza e del risveglio storico artistico.
“Difensore della sua indipendenza, io resto e combatto qui per non abbandonare cosAi?? santo e caro deposito. Se lai??i??autoritAi?? ritorna nelle mie mani sarAi?? per tutelare tuttai??i??i diritti, rispettare tutte le proprietAi??, garantire le persone e le sostanze deai??i?? miei sudditi contra ogni sorta di oppressione e di saccheggio. E se la Provvidenza nei suoi alti disegni permette che cada sotto i colpi del nemico straniero lai??i??ultimo baluardo della monarchia, mi ritirerA? con la coscienza sana, con incrollabile fede, con immutabile risoluzione; ed aspettando lai??i??ora inevitabile della giustizia, farA? i piA? fervidi voti per la prosperitAi?? della mia patria, per la felicitAi?? di questi popoli che formano la piA? grande e piA? diletta parte della mia famiglia.”(frammento del piA? importante proclama di S.A.R)
Francesco Re Delle Due Sicilie- Gaeta 8 Dicembre 1860

Giovanni RuscianoAi??Referente CDS Comprensorio Sidicino ( Sessa, Teano, Cellole)