Oggetto: Comunicato stampa dellai??i??evento ai???La Tammorra dei Brigantiai??? e invito Conferenza
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Conferenza Stampa: MercoledAi?? 3 maggio alle ore 11:00 presso la Casa Comunale di Giugliano in
Campania
EVENTO STORICO CULTURALE ENOGASTRONOMICO
ai???LA TAMMORRA DEI BRIGANTIai??? 5Ai?? edizione 2017
ORGANIZZATORI
Lai??i??associazione A.C.S.D.Liberal A? nata il 31 agosto 2013, gode del patrocinio morale del Comune di
Giugliano in Campania per una serie di eventi giAi?? organizzati tra cui ai???La Tammorra dei Briganti 2014
2015 e 2016ai??? ai??i?? Evento storico, culturale ed enogastronomico che ha coinvolto migliaia di persone.
Lai??i??evento ai???La Tammorra dei Brigantiai??? A? nato nel 2011, ideato dal Presidente dellai??i??Associazione Liberal
Domenico Ciccarelli, allora direttore del Progetto Napoli Nord.
Lai??i??evento A? organizzato in collaborazione con il Comune di Giugliano in Campania e con tante altre
associazioni del territorio giuglianese: Coigiass ai??i?? uniti per Giugliano, Associazione Tammurriata
Giuglianese, Congrega Madonna della Pace, Ciclopasseggiando, Giuglianesi Orgogliosi, Famiglia al
Centro, LCA Liternum Comprensorio Archeologico, Proloco Giugliano, Proloco Mugnano,
Associazione Oltre le Mura. Inoltre hanno collaborato numerose realtAi?? associative identitarie come
Associazione Movimento Neoborbonico, Club Napoli Due Sicilie, Fondazione Il Giglio, Progetto
CompraSud, Editore Mediterraneo, Giammarino Editore e tante altre.
Media partners dellai??i??evento sono: Il Brigante, Teleclub Italia, Radio CRC, Meridiano news
MISSION
Gli eventi hanno fatto la storia. La storia spesso A? raccontata attraverso gli eventi, sia intesi come
manifestazioni, sia come accadimenti, fatti importanti che hanno determinato la nostra visione delle
cose. Lai??i??associazione Liberal attraverso questo evento culturale giunto alla 4Ai??edizione, cerca di
cambiare la visione, il punto vista dei cittadini meridionali, lasciando le cose lAi?? come sono, senza
cercare di cambiarle, ma semplicemente ricomponendole diversamente per dare a tutti la possibilitAi?? di
leggere meglio la nostra storia e capire come popolo da dove veniamo. Le parole chiave sono Madre
Natura, Terra e Popolo e nel logo dellai??i??evento il Sud A? disegnato sottosopra per rappresentare un
territorio che troppo spesso si dimentica della propria Grandezza. Il Sud Italia da sempre A? stato il
centro della civiltAi?? ed A? una Terra baciata da Madre Natura. Restano i prodotti agricoli, le danze, i canti
e le tradizioni che raccontano il passato, una storia negata che ci ha visto splendere fino al 1861,
lai??i??amore e la passione che difficilmente si cancellerAi?? dal nostro DNA, lai??i??unione, la generositAi?? e la
fratellanza che nel bene o nel male caratterizza da sempre il popolo meridionale. Ecco, questi sono gli
ingredienti dellai??i??evento ai???La Tammorra dei Brigantiai???, aprendo a tutti coloro che condividono questa
causa e lasciando a chiunque la possibilitAi?? di contribuire volontariamente alla riuscita della tre giorni.
CITAZIONI
ai???Gli oltraggi subiti dalle popolazioni meridionali sono incommensurabili. Sono convinto di non aver
fatto male, nonostante ciA? non rifarei oggi la via dellai??i??Italia Meridionale, temendo di esser preso a
sassate, essendo colAi?? cagionato solo squallore e suscitato solo odioai??? ai??i?? GIUSEPPE GARIBALDI
ai???Lo stato italiano A? stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco lai??i??Italia meridionale e le isole,
squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono dai??i??infamare
col marchio di brigantiai??? ai??i?? ANTONIO GRAMSCI
BREVE DESCRIZIONE
“La Tammorra dei Briganti” A? un evento dedicato alla Musica Popolare e ai prodotti tipici. La finalitAi??
dell’evento A? la riscoperta delle tradizioni e della storia dei “Briganti”. Il cuore della manifestazione
sarAi?? il nuovo centro storico di Giugliano, dove sfileranno briganti a cavallo e carrette d’epoca. Ai bordi
della strada, lungo il corso, gruppi di musicisti e danzatori di tammurriata allieteranno il passaggio dei
visitatori mentre degustano ed acquistano prodotti tipici del territorio. Saranno installati 2 palchi e due
padane per la realizzazione di 4 concerti al giorno per 3 giorni. Inoltre al momento ludico ed
aggregativo, si aggiungeranno anche una mostra, una proiezione e un convegno sul tema del
“brigantaggioai??? per ricordare come il Sud Italia da grande Regno divenne trascurata colonia del Nord,
interpretazioni teatrali, presentazione di libri. Inoltre sarAi?? organizzata una festa a tema per bambini.
TARGET
Lai??i??evento A? dedicato a tutta la cittadinanza: dalle famiglie ai bambini, dagli anziani ai piA? giovani. Dal
contesto agricolo popolare della sagra e delle musiche e dei balli della tammurriata, si passa a momenti
culturali ed artistici di alto valore storico. La Tammorra dei Briganti, quindi, oltre ad essere un evento
dedicato ai soli appassionati delle origini della nostra terra, vuole soprattutto avvicinare la popolazione
a questo tema, a partire dal centro storico della terza cittAi?? della Campania per estensione e numero di
abitanti. La scorsa edizione vanta una partecipazione a carattere regionale di oltre 15000 visitatori.
ATTIVITAi??
Le aree interessate dalla manifestazione saranno Piazza Gramsci, Via Roma e Corso Campano (da
Piazza Annunziata fino a Piazza Matteotti) nei giorni sabato 5, 6 e 7 maggio e si articolerAi?? nelle
seguenti attivitAi??:
Fiera dei Briganti
Si prevede lai??i??installazione di gazebo per ospitare mercatini artigianali, degustazioni di prodotti tipici e
stand espositivi di aziende e produzioni meridionali lungo il Corso Campano e nelle piazze
Cosa si potrAi?? degustare:
SpecialitAi?? alla brace a cura delle migliori macellerie di Giugliano
Vasta scelta di vini del Sud Italia e di birre artigianali locali
Fave, Pancetta e Capicollo Giuglianese
Pizza al portafoglio
Mozzarella di bufala D.O.C.
Fritture napoletane e siciliane
Degustazione enogastronomiche del Sannio
Provolone impiccato irpino
Sfogliatelle napoletane e cannoli siciliani
Sfilata dei cavalli
Sabato 6 maggio 2017 alle 17:00 e Domenica 7 maggio alle 10:30 sono previste sfilate di carri, cavalli
e carrozze accompagnate dai suonatori di tammorra. Il percorso prevede il raduno a piazza Gramsci e
un itinerario descritto nel progetto in allegato (Via Roma, Corso Campano, Via Licante, Via
A.M.Pirozzi, Via A.Palumbo, Piazza Gramsci)
Convegno dai??i??apertura
Piazza Gramsci venerdAi?? 5 maggio ore 17:17
Sala Teatro – Convegno La Tammorra dei Briganti 2017
Domenico Ciccarelli – Pres. Associazione Liberal
Gennaro De Crescenzo – Pres. Movimento Neoborbonico
Fiore Marro – Comitati Due Sicilie
Davide Brandi – Lazzari e Briganti
Angelo Forgione ai??i?? Autore del libro ai???Made in Naplesai???
Gino Giammarino ai??i?? Editore ai???Il Briganteai???
Carlo Capezzuto – coord. del Grande Libro del Regno delle Due Sicilie
Antonio Poziello – Sindaco del Comune di Giugliano
Serenella Focarelli Baroni – Storica cucina Borbonica
Buffet Borbonico – Presentazione Cucina di corte
e Menu Borbonico a cura Prof.Armando Amoruso
Chef Ristorante il Connubbio
Interventi musicali
5/6/7 maggio ai??i??Tammurriata Giuglianese e ospiti
Sisco nacchere e tammorra per lai??i??ultima volta in strada con carri e paranze prima della Siscarata di fine estate omaggeranno
la Tammorra dei Briganti con una serie di spettacoli e sfilate. Saranno protagoniste le tre storiche paranze Mezzone,
Dai??i??Alterio e Quartarola e i loro numerosi ospiti provenienti da tutta la Campania.
5/6/7 maggio – “Brigan” in “TransumanzaSonora”
Repertori tradizionali appartenenti allai??i??area celtica (Galizia , Asturia , Bretagna , Irlanda) saranno riproposti attraverso un
linguaggio nuovo che si fonde con il contesto rurale del sud Italia. Tammurriate, Tarantelle, canti popolari incontrano e si
fondono con MuiAi??eire, Carballese galiziane e Reel irlandesi.
6 maggio ai??i?? ViaNova
La band nasce dalla passione di un gruppo di ragazzi Atellani per la riscoperta delle tradizioni musicali e culturali non solo
dell’agro Atellano, ma di tutta la cultura che ha reso, e rende grande il Sud. Antonio Copertino, Giuseppe Iovane, Andrea
Carboni, Antonio Colella, Salvatore Liguori.
5/6/7 maggio – Angelantonio Aversana in ‘O Surdato ‘e Gaeta
dal Poemetto di Ferdinando Russo, “‘O surdato ‘e Gaeta”, tutte le veritAi?? di una Storia mai scritta raccontate dal reduce
Michele Migliaccio, un vecchietto, che con le sue ultime forze, porta alla luce le bellezze di una Nazione e il tradimento e la
viltAi?? di chi viene raccontato come eroe. Un monologo interpretato da Angelantonio Aversana diventato l’emblema di chi A?
rimasto fedele fino alla fine alla sua Patria…il Regno delle Due Sicilie.
7 maggio – Luna Janara
Dallai??i??incontro di giovani ricercatori del vesuviano, accomunati dalla passione per la musica e le tradizioni popolari, nasce un
percorso di ricerca, valorizzazione e riproposizione del repertorio musicale tradizionale dellai??i??Italia meridionale che si
concretizza nel progetto musicale Luna Janara. Il repertorio da sempre eseguito nel rispetto dei canoni vocali e musicali
della zona di provenienza, si arricchisce di nuove sonoritAi?? e contaminazioni che lo rendono piA? personale ed unico: infatti,
attraverso strumenti di origine contadina e pastorale come tamburi a cornice, castagnette, flauti, zampogne e strumenti di
derivazione colta come chitarre, mandolino, ghironda e organetto diatonico, vengono evocate sonoritAi?? che oltrepassano i
confini del sud Italia per giungere a soluzioni musicali che si stemperano in atmosfere mediterranee.
7 maggio – MousikAi?? – Ensemble di musica popolare
Domenica 24 aprile 2016 in Piazza Matteotti per La Tammorra dei Briganti! Rosa Carnevale, Gaetano Basile, Michele Di
Meo, Antonio Basile e Gennaro Esposito, una formazione flegrea di musica popolare che vuole riproporre i valori della
tradizione del Sud Italia!
5/6/7 maggio – Popolo Vascio
A? un progetto che nasce a Napoli dalla passione per le musiche e le danze che gemmano in seno alla cultura popolare del
Sud Italia. Il concerto A? ideale per chi ama ballare Tarantelle, Pizziche e Tammurriate.
7 maggio ai??i?? I Vico
Gruppo di musica popolare, pieno di estro e virtuosismo, nato da un’idea di Luigi Rubiconti ed Emanuela De Vivo: un
viaggio tra la musica e tutte le espressioni artistiche popolari senza nessun confine, ricreando, con voci e strumenti della
tradizione del sud, l’aulicitAi?? e l’unicitAi?? dei suoni naturali, portando in giro un repertorio che abbraccia interamente il gusto
nostrano. Tammurriate, tarantelle, pizziche e canti corali, momenti di virtuosismo e costante uso di tutte le possibili
espressioni della voce e degli strumenti.
Il gruppo A? formato da:
-Emanuela De Vivo: voce solista e danze
-Alex Paolella: chitarra solista e ritmica
-Lena Cota
-Mariano Daniele
-Paolo Allegro
-Tony Saggese
-Lorenzo De Nardis
6 maggio ai??i?? I Musicanti del Vento
I Musicanti del Vento nascono nellai??i??inverno del 2008. Da subito allai??i??iniziale matrice ai???popolareai??? affiancano delle loro
composizioni inedite che nel 2009 danno vita al primo album: ai???Anime Deserteai???, album in cui ancora si evince un forte
richiamo allai??i??etnicitAi?? calabrese. In questo stesso anno ottengono le prime soddisfazioni nazionali, partecipando prima alle
finali del ai???Biella Festivalai??? e poi al ai???Musicultura Festivalai???.
Le conferme sono tante, cosAi?? come lai??i??esigenza di ricercare nuove espressioni artistiche; A? cosAi?? che nel 2010, viene edito il
secondo album :ai???Lai??i??Isola dei Burattiniai???, una prospettiva ed una dimensione decisamente a carattere piA? nazionale, uno
sguardo da occhio esterno sul mondo, su i suoi meccanismi assuefacenti ed indolori attraverso i quali ci si costringe la vita
in una piatta favola giAi?? scritta. Proprio con un brano di questo disco (La cacca) gli MdV ottengono il 3Ai?? posto ed il premio
miglior performance al ai???Lennon Festivalai??? 2010. Il terzo album :ai???Al circo del poeta mattoai??? A? un disco introspettivo,A? un
viaggio intimo attraverso le piA? svariate angolazioni. Nel 2013 esce il singolo/videoclip ai???Le chiavi della cittAi??ai??? ed il
videoclip del brano ai???Zappo la terraai??? , con il quale vincono il ai???Gran Premio Manenteai???. Qualche mese dopo gli MdV
approdano alle fasi finali del ai???Premio De AndrA?ai???. Passati 3 anni dallai??i??uscita dellai??i??ultimo disco, nella primavera del 2015
escono con ai???Preferisco la cantinaai??? prodotto dalla ai???Marasco Comunicazioneai??? e distribuito dalla ai???I-Companyai???. Il titolo
ai???Preferisco la cantina” nasce per esorcizzare lai??i??idea che la cantina A? solo luogo di bacco e baldoria, bevute e ubriachi. La
cantina A? vista come una piazza, un luogo di interazione sociale e contatto umano reale, non virtuale! Un luogo dove
succedono tante cose e dove si intrecciano storie di gente di ogni provenienza e tessuto sociale. Amore, passioni, lavoro,
inquietudini sociali, allegria e goliardia questa A? la cantina raccontata dai musicanti. Successivamente arrivano 4Ai?? su oltre
700 partecipanti nel contest ai???1Ai??MNextai??? del Primo Maggio di Roma. Lai??i??estate 2015 A? ricca di importanti eventi per i
musicanti: lai??i??apertura del grande Manu Chao in Calabria, il concerto al ai???Revolution Campai??? di Paestum, il ai???Kaulonia
Tarantella Festivalai???. Ad Ottobre vengono invitati al consueto appuntamento Nazionale del M5S ad Imola dai??i??avanti ad un
pubblico di 200.000 persone e in diretta su SKY, nello stesso mese tengono uno showcase al ai???Medimexai??? di Bari in
rappresentanza del ai???1MNextai??? del Primo Maggio di Roma.
Componenti del gruppo:
Fabio Nicoletti: voce e chitarra classica
Paolo Presta: fisarmonica e organetto
Daniele Nicoletti: basso elettrico
Antonio De Paoli: violino
Ciroberto Caputo: tromba
Gianluca Bennardo: trombone
Diego Soda: chitarra acustica,elettrica e mandolino
Bruno Aloise: chitarra classica
Gianpaolo Noce: batteria e percussioni
Antonio Buccieri: grancascia e tummarinu
Mauro Podestio: grancascia e tummarinu
5 maggio – Assurd
Assurd A? un progetto di musica popolare interpretato con grande maestria ed esperienza da tre donne, Cristina Vetrone,
Lorella Monti ed Enza Prestia, che dal ai??i??91 portano le tradizioni folk del sud Italia in giro per il mondo, dal Vecchio
Continente al Nuovo Mondo. Tre donne, tre musiciste, tre personalitAi?? diverse
che si fondo in un unico carisma capace di trasportare il pubblico nel viaggio di colore, canti e suoni messo in scena durante
uno spettacolo che parte dai ritmi passionali della tarantella partenopea, toccando le sonoritAi?? impetuose della pizzica
salentina e del calore del Sudamerica, arricchito dallai??i??uso di strumenti originari come tammorre, tamburelli e organetto. Le
Assurd nel loro percorso artistico fondendo la metodologia della cultura contadina, dove da secoli si vive la festa come
momento in cui si tramandano oralmente le tradizioni, con quelle che sono le ricerche dei piA? moderni etnomusicologi, da
Alan Lomax, Diego Carpitella, Ernesto De Martino e Roberto Leydi, i quali hanno lasciato delle tracce di un interesse
assoluto su queste musiche e queste tradizioni. E da queste fonti, le Assurd, hanno ripreso, tra lai??i??altro, le tammurriate (canti e
danze della tradizione campana), le pizziche (legate al fenomeno del tarantismo pugliese), le tarantelle, i canti di protesta
legati al mondo del lavoro e allai??i??emigrazione, e le serenate. Negli anni, inoltre, il repertorio si A? ampliato e arricchito con
composizioni originali, fornendo un senso di continuitAi?? e costante movimento alla tradizione
Cristina Vetrone:
Voce singolare, atipica per una donna, violenta e struggente allo stesso tempo, al limite del baritono. Eai??i??considerata come
una delle piA? interessanti organettiste italiane.
Lorella Monti
VocalitAi?? tipicamente partenopea: corposa, musicale, dolce. Eai??i?? lai??i??espressione della realtAi?? femminile dei vicoli di Napoli. Eai??i??
considerata una delle migliori danzatrici di tammurriate.
Enza Prestia
Di origini italiane ma nata e cresciuta in Argentina. Dal temperamento forte, con una voce calda e suadente, nostalgica e
indefinibile nella sua emissione, tipicamente sudamericana. Ottima percussionista.
Dicono di loro:
ai??i??Dalla forza delle donne dei vicoli di Napoli all’estasi di quelle “pizzicate” dalla “taranta” nelle campagne pugliesi.
CarnalitAi?? e sensualitAi?? in “Cantata”(coreografia di Mauro Bigonzetti) in scena nei piA? grandi teatri del mondo con le migliori
compagnie di danza ( Ater balletto, Les Grands ballets Canadiens de Montreal, Dortumund Ballet, Gauthier dance, Ballet de
Santiago)
5 maggio – Antichi cantori
Gli Antichi cantori sono un gruppo di musica, tradizioni e teatro popolare napoletano-campano. Esordiscono nel 1994 nella
sede dellai??i??associazione culturale ai???Arte e fattiai??? riscuotendo notevoli consensi di pubblico e di critica. Partecipano a numerose
rassegne musicali ed artistiche esibendosi tra lai??i??altro al castel dellai??i??Ovo, al teatro Augusteo, al circolo della stampa, Hotel
Royal, Hotel Excelsior, Capri in piazzetta, allai??i??Anema e Core di Capri, Teatro della camera di Roma, Reggia di Caserta nella
rassegna notturni alla Reggia, in numerose manifestazioni in Umbria ed Emilia Romagna ed in tutto il circuito regionale
campano .Partecipano a varie edizioni di Maggio dei Monumenti ( 2001 Maschio Angioino-2002 Palazzo S.Giacomo-2004
Pizza festai??i?? Provincia in festa2006) oltre a posti di notevole prestigio come il duomo di Amalfi e Positano
Le canzoni – Il repertorio spazia dal XII sec. Al XX sec.Le canzoni vengono interpretate secondo un proprio stile, seguendo
le strutture, armoniche e melodiche che sole consentono lai??i??espressivitAi?? mimico-gestuale della tradizione musicale
campana.Verranno eseguiti brani del tipo: Rumba degli scugnizzi,varie villanelle, tammurriate , ed inediti popolari etnomusic
5/6/7 maggio – Brigantincanto
I BrigantInCanto sono un gruppo teatrale, che con recitazione e musica tutelano la tradizione e la storia del nostro Sud.
Oltre le canzoni classiche e quelle identitarie mettono in scena opere anche storiche per far rivivere grazie alla recitazione
classica napoletana (TotA?, Pulcinella, Eduardo De Filippo ecc.) tutte le eccellenze culturali e paesaggistiche della nostra
Terra.
6 maggio – Massimo Ferrante
Calabrese di Joggi (Cs) canta da sempre. A tredici anni la prima chitarra. Verso la fine degli anni ai??i??70 si trasferisce a Napoli
per intraprendere gli studi universitariai??i?? finendo invece per esibirsi chitarra e voce in diversi locali della Calabria e della
Campania. Risale a questo periodo il sodalizio artistico, tuttora esistente, con Francesco Sansalone con cui negli anni ai??i??90,
insieme a Carlo Lella e Gianni CarcA?, costituirAi?? i Quattro Quatti, un gruppo vocale che spazia dal Gospel al Blues, dalla
West Coast al Folk italiano e che nel 1993 partecipa alla realizzazione del cd Vite Perdite di Daniele Sepe.
Dal 1995 al 1997
Nel 1995 Massimo collabora a Spiritus Mundi di Sepe ai??i??incominciano tanti concerti. Nel 1996 collabora al cd Vientai??i?? ai???e
mare dei Rua Portai??i??Alba. Nel 1997 riprende la collaborazione con Sepe e al suo seguito incomincia unai??i??attivitAi?? concertistica
che lo porterAi?? in giro in Italia e in Europa. Eai??i?? presente allai??i??Europa Jazz Festival di Noci, al Womad di Bruxelles, allai??i?? Opera
Festival di Wexford, alla Fete de la Musique di Parigi, al Ritmos Festival di Porto, allo Strictly World Music Festival di
Marsiglia, al Sons dai??i??hiver di Parigi, al Kunst-Und Ausstellungshlle Derbunderepublik Deutsch Land di Bonn, allo Sfinks
Festival di Anversa, allo Sziget Festival di Budapest, ad Umbria Jazz, a Ferrara sotto le Stelle, per molti anni a Roma
Incontra il Mondo, a Santai??i?? Arcangelo dei Teatri, al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, concerto organizzato
dallai??i??istituto Ernesto De Martino. Suona nei maggiori centri sociali italiani. Ancora: allai??i??Horizontal Radio (progetto
multimediale dellai??i??Unione Europea di radiodiffusione), al Concerto Grosso Radiotre suite.
Canta la Tarantella Calabrese nel film Figli di Annibale di Davide Ferrario, canzone contenuta nel cd Lavorare Stanca di
Sepe (Premio Tenco 1998 come miglior album in dialetto).
Partecipa a Totem, uno spettacolo teatrale di Alessandro Baricco e Gabriele Vacis trasmesso dalla Rai.
Collabora ai Dieci Comandamenti di Raffaele Viviani con la regia di Mario Martone, spettacolo in cartellone nei piA?
importanti teatri italiani, trasmesso anchai??i??esso dalla Rai. Partecipa a Tenera A? la notte ai??i?? programma Rai. Canta la sigla di
apertura e chiusura di FA?tbol, soap radiofonica della Rai. Collabora con Leon Pantarei al cd Trema la terra. Eai??i?? in concerto
con i Uaragniaun insieme a Sepe e Mauro Squillante a Bitonto.
Dal 2005 al 2009
Nel 2005 Massimo Ferrante pubblica ai??? U Ciucciu ai??i?? Voci e suoni dal Sud Italia (Felmay), il suo primo lavoro da
solista. Concerti alla Locanda Atlantide (Roma), a Montefano (Macerata), in numerosi locali campani, al Maggio
Sermonetano (Latina), a Baccanalia cantine aperte nellai??i??Avellinese, a Capannori(Lucca), In Montenegro agli Istituti di
Cultura Popolare di Niksic e Budva, al Gong Festival di Torino.
Il 2006 A? segnato dallai??i??uscita del secondo disco: Ricuordi (Felmay).
Partecipa a numerose manifestazioni tra cui: Carpino Folk Festival (Carpino FG), International Folk Dance (Rivoli TO),
Rumori di Fondo (Rovito CS), Vis Musicae ai??i?? Il parco sonoro tra due mari (Sila CZ), la Notte Bianca a Napoli; suona al
Classico Village di Roma.
2007 e 2008 scorrono allai??i??insegna dei concerti: dal Festival Antichi suoni (Novi Velia SA) al Festival Etno jazz di
Castrovillari (CS), dalla VII edizione di Terra Arte (Guardia dei Lombardi AV) alla Festa dellai??i??UnitAi?? di Osnago (Lecco), al
Joggi Avant Folk (S. Caterina Albanese CS)
E ancora: Fondi incontra il Mondo (Fondi LT), Traedizioni (Orsara di Marzi CS), Con lai??i??Africa nel cuore (Napoli), Con i
piedi per terra ai??i?? Casa delle Arti (Cernusco sul Naviglio MI).
Porta la sua musica anche in Belgio, al Centre Interculturel Lai??i??Aquilone (Liege).
Collabora a Racconti e musiche per i giorni di Natale (un progetto di Gianni Lamagna ai??i?? elaborazioni e musiche di
Antonello Paliotti) eseguito nella Chiesa della Certosa di San Martino di Napoli).
Nel 2009 inizia la collaborazione con E Zezi ai??i?? Gruppo Operaio. Suona con loro alla Festa di Liberazione a Salerno, al
Teatro Comunale di Caserta, al Teatro Carlo gesualdo di Avellino.
Esce il terzo disco: Jamu, sempre per la Felmay(distribuzione per lai??i??Italia EGEA).
7 maggio – Bandarotta di Bagnoli
BandArotta Bagnoli nasce nel collettivo Bancarotta 2.0 e Lido Pola in Bagnoli (Napoli). Nata come laboratorio di
percussioni, si sviluppa in seguito come gruppo musicale e come artisti di strada, incontrando strumenti della tradizione
popolare come tamburi a cornice, mandolino ecc… nata dal basso, la banda A? pienamente impegnata nelle lotte sociali e
politiche sul territorio esibendosi con la sua musica nei vicoli, locali e festival della sua cittAi??. La Banda A? formata da
Gianluca Salerno (JambA? e voce), Lorenzo Lodato (voce rap), Claudia Qu (Mandolino e voce), Francesco Zampa
(Grancassa), Marco Troiano (JambAi??), Alfonso Corsini (Tamburi a Cornice e voce), Marco Fuccio ( percussioni), Valentina
Conte ( Autoharp) e Fede Onirica ( Basso elettrico)
Giugliano in Campania, 12 aprile 2016
Per ulteriori informazioni:
A.C.S.D.Liberal
Tel. 3334352303