(…) E Mastro Roggiero *, il posteggiatore, forse il primo della storia di Napoli e altri ancora sodali e non della folta corporazoine dei Masti Abballaturi** istituita nel 1569 a tutela della categoria sotto la protezione del vicerA?.. (…). ***‘E pusteggiatureAi??erano degli ambulanti che offrivano al pubblico la propria performance canora, un mestiere che si perde nella notte dei tempi, visto che, da sempre, Napoli ha visto passare tra i suoi vicoli cantori di ogni genere.
Da soli o in gruppo, si appostavano nei ristoranti o nei luoghi affollati da ricchi e turisti che, dopo lai??i??esibizione, li ricompensavano con una lauta mancia. A partire dal XVIII secolo, qualcuno di essi riuscAi?? anche a ritagliarsi qualche momento di gloria e di fama, lasciando la strada per accomodarsi nei salotti e nei palazzi dei nobili per allietarne feste e cerimonie. Nel secolo successivo, altri riuscirono addirittura a varcare i confini della cittAi??, fino a giungere negli stati uniti, ma col passare del tempo, le nuove tecnologie e il diritto dai??i??autore hanno inevitabilmente decimato la categoria.
Sicuramente, il piA? famoso rimane senza dubbio Enrico Caruso, che proprio esibendosi per i ricchi turisti ai Bagni Risorgimento di Via Caracciolo diede il via alla sua straordinaria carriera.
* Ai??E’ ritenuto il primo posteggiatore della storia di Napoli.
** Corporazione dei Masti Abballaturi: societAi?? di mutuo soccorso dei maestri di ballo istituita a tutela della categoria alla quale aderirono ambulanti, posteggiatori, musicisti, cantatori e simili per usufruire di sussidi in caso di disoccupazione, di malattie o invaliditAi??.
*** Tratto da “Storie di Napoli” di Marco Beasley