Un ricettario favoloso per scoprire
i sapori del Regno delle Due Sicilie
A La Feltrinelli di Napoli alla scoperta dei segreti delle tavole dei Borbone
Fra ragù, cannoli , un caciocavallo che fu un pegno d’amore e maccheroni
NAPOLI Perchè i palermitani prepararono l’arrosto panato per salutare gli ebrei cacciati nel 1492? E perchè i napoletani chiamavano il riso sciacquapanza? Qual è la vera storia della cassata o dei cannoli? Quando sono stati inventati gli struffoli? E perchè è cambiata la forchetta? E i maccheroni: sono lunghi o corti? E il ragù Perchè è legato alla regina Maria Carolina, così come la pizza alla regina Margherita? E quanti sanno che il caciocavallo fu il pegno d’amore tra Ferdinando I e quella che diventerà la sua moglie morganatica, donna Lucia Migliaccio?
Tra munnezzaglia e bruschette garibaldine, ecco srotolarsi la cucina del Sud, del Regno delle due Sicilie, di due regioni strettamente legate tra loro per temi, tempi, ricette, ingredienti. Una storia che diventa alla portata dei più piccoli, spinti non solo a provare le ricette, ma anche a scoprire una cucina sana. La sfida di mettere insieme storia del Mezzogiorno e tradizioni culinarie e conquistare i più giovani è di una insegnante e scrittrice palermitana, Lietta Valvo Grimaldi che, dopo aver già tentato di spiegare ai ragazzi la storia di Palermo e di Catania, della Sicilia, della Villa del Casale e del Serpotta, prova ad instradarli sulla via della cucina. Il suo è “Il Favoloso ricettario del Regno delle Due Sicilie per ragazzi molto golosi”, pubblicato da Pietro Vittorietti editore, sarà presentato venerdì alle 18 alla libreria La Feltrinelli in piazza Santa Caterina, al suo fianco lo chef Antonello Colonna, l’avvocato Anton Emilio Krogh e la giornalista del Corriere del Mezzogiorno Anna Paola Merone.
Un libro leggero leggero, agevole e prelibato, zuccherino come la pastiera e succulento come una pizza: a corredo dei racconti, delle ricette e delle favole ci sono anche le illustrazioni ironiche e colorate di Bianca Martorana Tusa, al fianco della scrittrice già guide precedenti. Uno straordinario viaggio attraverso i sapori delle tavole dei Borbone. Un libro dove viene raccontata la storia del regno delle Due Sicilie attraverso una galleria di personaggi. Le sorti del babà, per fare un esempio, si intrecciano con quelle di un nostalgico sovrano polacco defraudato del suo regno, e poi ecco Federico II , Garibaldi: tutti legati ad una pietanza di cui erano terribilmente golosi.
Un volume dedicato al “Buon mangiare”, in senso mediterraneo, che permetterà agli insegnanti di scuole elementari e medie di portare avanti in maniera creativa un progetto di educazione alla salute alimentare in modo efficace e divertente. Una idea creativa per grandi e piccini, per un antico slow food salutistico ed innovativo nel segno della tradizione.
27 aprile 2016