Conferenza stampa del 24/09/014. No Exponiamo i Bronzi.
Dichiarazioni:Ai??Le ragioni per cui, I Comitati delle Due Sicilie aderiscono alla manifestazione No Exponiamo i Bronzi, prevista a Reggio Calabria, il 27 settembre, 2014, sono motivate dalla volontAi?? comune di opporsi all’inaccettabile forma di comunicazione, praticata dai rappresentanti dellai??i??organizzazione dellai??i??Expo di Milano che, attraverso subdole campagne denigratorie nei confronti della Calabria e dei calabresi, mirano a delegittimare la cittAi?? di Reggio Calabria e Il Museo della Magna Grecia, come sede naturale delle statue dei bronzi di Riace. Ai motivi della nostra protesta si aggiunge lai??i??astrusoai??? iter proceduraleai???, da parte delle figure istituzionali coinvolte in questa vicenda, a seguitoAi??Ai?? delle dichiarazioni della Soprintendente del Museo nazionale della Magna Grecia, rese pubbliche sul sito ufficiale della Regione Calabria,Dottoressa Simonetta Bonomi, la quale esprime il suo parere negativo sulla trasportabilitAi?? dei bronzi e dichiara non aver mai ricevuto,ad oggi, da parte dellai??i??organizzazione dellai??i??Expo di Milano, una richiesta formale, di ai???prestitoai??? delle statue in questione. Ci chiediamo, quindi, il perchAi?? della decisione del Ministro Franceschini, di nominare una commissione giudicante sulla trasportabilitAi?? dei Bronzi di Riace?
In piA?, il popolo calabrese esige chiarezza sull’applicazione della legge e delle norme che regolano il rapporto tra Stato e Regione, con riferimento allai??i??art 117com 2Ai?? della costituzione, in merito all’esclusiva competenza legislativa, sulla valorizzazione dei beni culturali.
Va comunque detto che In cima alle ragioni della nostra contrarietAi?? allo spostamento dei Bronzi, va posto il sentimento comune dei Calabresi che si sono espressi, apponendo le proprie firme nella petizione popolare, promossa dal nostro movimento e da comitati civici, politici e sindacali.
I nostri Comitati saranno a fianco dei movimenti meridionalisti che, auspichiamo, agiranno con fermezza e determinazione per evitare che il Meridione dai??i??Italia, in questo caso la Calabria, sia vittima perenne diai???scippiai??? manovrati ad arte e pensiamo che debba partire proprio dai Bronzi la riscossa della Calabria. Noi calabresi dobbiamo ritrovare la nostra antica fierezza e lai??i??orgoglio di popolo. Noi non dobbiamo piA? essere prigionieri dellai??i??immagine negativa, fatta di luoghi comuni, di pregiudizi, di offese, strumentalizzate ad arte, soprattutto da quei media che, per ai???dovereai??? dai??i??informazione, dovrebbero invece indagare, analizzare, raccontare le ragioni storiche, politiche e sociali dellai??i??attuale condizione della Calabria, del suo mancato sviluppo, della sua condizione di marginalitAi??, nel Paese in cui 153 anni di UnitAi?? hanno creato un divario Nord ai??i?? Sud che non ha eguali in nessuna parte del mondo. La vicenda dei Bronzi ha dimostrato che laAi??Calabria A? altro, che la Calabria A? cultura, A? arte, A? capitale umano che ritrova la sua identitAi?? nei grandi valori della civiltAi?? mediterranea, di cui A? figlia.
Il Responsabile Per la provincia di Reggio Calabria.
Antonino CondrA?
Reggio Calabria, 24/09/2014