Quando a volte, anche per caso, ci si trova immischiati in eventi importanti, difficilmente si riesce a percepire, immediatamente, la portata di ciA? che si sta vivendo, solo col passare del tempo poi, il ricordo che resta, ci trasmette l’eccezionalitAi?? di ciA? che abbiamo vissuto, allora l’insegnamento diventa chiaro e tutti quei dubbi che ci avevano seguito anche poco prima e poco dopo gli eventi, si diradano.
Prendo in prestito questa frase di Marco Fortunato, del Comitato Emiliano, come premessa del resoconto della Conferenza di Milano.
Un ringraziamento particolare va alle persone che grazie al loro contributo hanno reso possibile l’organizzazione della conferenza:
Alfonso Chiarenza (CDS Lombardia)
Rosario Brancato (CDS Lombardia)
Gennaro Zona (CDS Lombardia)
Mario Bellotti (CDS Lombardia)
Emilio Zangari (CDS Lombardia)
Davide Cristaldi (CDS Lombardia)
Luigi Costantino (CDS Emilia)
Marco Fortunato (CDS Emilia)
Le attivitAi?? del Comitato delle Due Sicilie-Lombardia appoggiati dalla delegazione emiliana, iniziano sotto i migliori auspici, riempiendo la piA? grande delle sale conferenza dell’Hotel Albert.
I lavori sono stati aperti dal presidente regionale, Dott. Mario Bellotti che ha presentato al pubblico l’Associazione, illustrandone scopi e finalitAi??.
Tra gli obiettivi che si propone il sodalizio lombardo – conclude Bellotti – vi A? quello di diventare punto di riferimento per i cittadini meridionali che abitano al nord, tutelarne i diritti e rappresentarli.
Successivamente A? intervenuto il segretario nazionale Fiore Marro che ha salutato e ringraziato i convenuti.
Il discorso di Marro A? stato molto apprezzato dai presenti, che hanno seguito con attenzione, partecipando in maniera attiva allo sviluppo dei temi conferenziali e contribuendo alla loro elaborazione.
La kermesse meridionalista A? proseguita con la presentazione del libro “Come ti finanzio il nord” del Dott. Gennaro Zona, un’opera che grazie ad un lungo ed attento lavoro di ricerca, ha messo alla luce 50 anni di truffe e di inganni economici perpretate dal sistema politico-industriale del nord ai danni dell’economia meridionale.
Circa il 90% dei fondi destinati alla cassa del mezzogiorno sono finiti nelle casse delle aziende del nord, A? la tragica conclusione del libro.
Conclusa la parte economica e culturale del convegno, si A? passati a quella politica del segretario regionale Emilio Zangari, forte della sua esperienza ha spiegato efficacemente a tutti i presenti come il federalismo voluto dalla Lega potrebbe portare gravi danni al Sud Italia.
Grazie al suo intervento sono state messe a nudo le “fregature” contenute nella proposta di legge leghista, che oltretutto rappresenta un mero palliativo all’economia lombarda, ormai in caduta libera.
Per risollevare questa regione, ma soprattutto per risollevare le regioni del Sud sono necessarie delle azioni di piA? incisive dal punto di vista legislativo e politico.
La conclusione della conferenza, durata oltre 3 ore, A? stata quasi per tutti la seguente: A? necessario che qualcuno ci rappresenti, che rappresenti i cittadini meridionali al nord.
La recessione economica galoppante in pianura padana ha reso evidente l’errore storico di aver voluto investire tutte le risorse nello sviluppo del triangolo industriale del settentrionale, un vero e proprio boomerang.
Come faranno le 9 milioni di persone(di cui il 40% meridionali) residenti in Lombardia quando la recessione diventerAi?? disoccupazione?
Dove troveranno lavoro i meridionali del settentrione se ogni giorno decine e decine di ditte lombarde chiudono o delocalizzano nei paesi dell’est?
Tutti interrogativi su cui A? necessaria una riflessione, quel che A? sicuro A? che la Lega Nord sa giAi?? bene quali diritti difendere e quali no….
Davide Cristaldi – Coordinatore CDS Lombardia