PER IL COMUNE DI PROCIDA IL POPOLO NAPOLETANO NEL 1799 NON FU MASSACRATO MA “INCORAGGIATO” DALLE TRUPPE FRANCESI? Modificate quel pannello!
Il Comune di Procida ha installato alcuni pannelli informativi sul 1799 presso il bellissimo Belvedere dei Cannoni. In uno di essi si legge questo testo: “Il popolo, incoraggiato dalle truppe francesi al comando del generale Championnet, si rivolta contro la monarchia e invoca la repubblica”.
Diverse assocazioni meridionaliste e legate alla storia borbonica hanno richiesto al sindaco della meravigliosa capitale culturale italiana, in considerazione del grande numero di turisti e studenti presenti sull’isola, di modificare o integrare quel testo.
Il popolo napoletano non si “rivoltò contro la monarchia” e non “invocò la repubblica”, come chiarì ampiamente Vincenzo Cuoco quando dimostrò, nel suo “Saggio storico”, che quella repubblica nacque “senza” il popolo. Lo stesso Mazzini (manoscritto, Museo del Risorgimento di Roma) sostenne una tesi del tutto opposta a quella procidana quando scrisse che “pochi giacobini aprirono le porte allo straniero francese mentre il Popolo difese eroicamente la sua Patria Napoletana”. Lo stesso Championnet definì “eroi” i “lazzaroni” cristiani e borbonici che difesero “palmo a palmo le loro case”. È anti-storica, poi, anche la tesi secondo la quale il popolo fu “incoraggiato” dalle truppe francesi a sostenere i repubblicani. Il popolo non fu incoraggiato ma massacrato dalle truppe francesi: oltre ottomila i popolani Napoletani massacrati in 3 giorni all’ingresso di quelle truppe (20/22 gennaio 1799); oltre sessantamila i “meridionali” massacrati nei 5 mesi della repubblica, secondo la testimonianza del generale francese Thiebault (Memoires).
Alla luce di queste fonti e di una verità storica necessaria dopo oltre due secoli, meritano rispetto i martiri del 1799 ma merita rispetto anche il popolo napoletano e si richiede, pertanto, di modificare quel pannello.
Gennaro De Crescenzo a nome di :
Passato e Futuro Onlus
Giornale delle Due Sicilie
Centro Studi Meridionalisti
Parlamento delle Due Sicilie
Associazione Neoborbonica
Comitati Due Sicilie
PS Pec inviata al sindaco