Siamo costretti a uscire (seppur per un momento) dalla lunga pausa annunciata per rispondere all’ennesima devastante provocazione di certi cialtroni che ce l’hanno con i Professori (con la maiuscola!) rei di non essere autoctoni di una certa parte di un Paese sempre piA? paese e in preda alla piA? grave deriva culturale di cui si abbia memoria dalla caduta dell’Impero Romano d’Occidente ai nostri giorni.
Siamo costretti a prendere in considerazione, dunque, le farneticazioni di elementi che in una societAi?? civile, veramente progredita e tollerante dovrebbero suscitare, se non l’indignazione popolare (ma ciA? accade dove sia presente un Popolo), almeno una vibrata protesta, presa di posizione e presa di distanza da parte delle Istituzioni in primo luogo e di chi a certi pericolosissimi individui e movimenti si A? alleato, almeno per salvaguardare un’apparenza di dignitAi??.
Caro il mio “ditomedista”, ti brucia l’ennesima bocciatura della dotatissima progenie di cotanta genAi??a???…
E allora tuffati con il deretano urente in una vasca d’acqua gelata e non infierire sulla gente che, per quanto ha potuto, ha cercato di dirozzare e istruire detta progenie di cotanta genAi??a!
Povera Italia, in mano a degli irresponsabili!!!
Vestino XXI