Tratto dal testo ai???Gli uomini non ne sapranno nienteai??? diAi??Fiore Marro, il 28, 29 e 30 Dicembre, al Teatro Ateneo di Casoria, sarAi?? di scenaAi??ai???BRIGANTI: STORIE Dai??i??AMORE E DI PATRIAai???.Ai??
ai???Briganti ai??i?? ci spiega il registaAi??Nunzio ZuzioAi??ai??i?? racconta la storia dai??i??amore tra due briganti, Michelina di Cesare e Francesco Guerra, ma racconta anche unai??i??epoca. Una vicenda che qui si sviluppa in maniera singolare. Nello spettacolo troviamo, infatti, due personaggi di oggi che, complice un sogno, si trovano proiettati nel 1860. Avranno cosAi?? lai??i??occasione di incontrare i briganti nel periodo in cui combatterono per liberare il meridione da Garibaldi e Vittorio Emanuele II. Ma tutto si sviluppa intorno a questa storia dai??i??amore ed a questo ai???intreccioai??? tra presente e passato, in un testo bellissimo quale A? quello di Fiore Marroai???.
Il finale lo lasciamo scoprire a chi verrAi?? a vedere lo spettacolo. Secondo te, perA?, come mai non siamo ancora padroni a casa nostra, dopo 153 anni?
PerchAi?? forse non siamo consapevoli di avere un grande tesoro: una terra ricca, bellissima. Dai testi scolastici studiamo lai??i??Italia che dicono ai???loroai???, che vogliono ai???loroai???. Fin quando sarAi?? questa lai??i??impostazione, si avrAi?? sempre la sensazione che i ai???brigantiai??? siano stati delle persone cattive, negative. Invece erano patrioti, eroi, che difendevano la propria terra dallai??i??invasione piemontese. Bisognerebbe iniziare a dire la veritAi?? per quanto scomoda possa essere, in questo modo si potranno cambiare le coscienze. Il libro di Fiore Marro ci ha consentito di farlo, e di farlo sul palcoscenico.
Ritieni che rispetto agli anni passati ci sia una maggiore attenzione da parte del pubblico, in merito alla riscoperta della nostra vera storia?
Assolutamente si, in generale, la presa di coscienza cai??i??A?. Ma poi anche dal punto dal punto di vista musicale con Eugenio Bennato capofila, seguito da tanti altri. EAi?? molto hanno fatto gli scrittori, Fiore A? un esempio,Ai?? con tutti i libri che hanno raccontato lai??i??altra veritAi??: oggi, insomma, si parla molto di piA? della ai???controstoriaai???.
Il teatro, come anche il cinema, secondo te puA? arrivare oltre il libro?
Certo, perchAi?? il teatro ha un linguaggio piA? diretto, lai??i??attore parla al pubblico con immediatezza. Il ai???cinemaai??? con le immagini e il ai???teatroai???, con la parola, possono servire davvero a far passare piA? semplicemente il messaggio. In questo caso, perA? portiamo un libro a teatro: uniamo due cose.
Protagonista del testo tratto dal libro di Marro A?Ai??Antonio Fiorillo, che pure interpelliamo, chiedendogli subito quanto si senta ai???briganteai??? nella vita di tutti i giorni.Ai?? ai???Tutti quelli che fanno questo lavoro sono ai???brigantiai??? ai??i?? esordisce Fiorillo ai??i?? considerate le difficoltAi?? in cui lavoriamo, perchAi?? difendiamo un patrimonio culturale in una terra che ha tanti problemi. In questo racconto vado al di lAi?? della fisicitAi??: Fiore Marro ha scritto questo testo in sintonia con i miei canoni recitativi, quindi lo sento davvero mio.
Antonio, ritieni che al Sud sia piA? difficile lavorare in teatro?
Viviamo una crisi generale e credo anche nel resto dai??i??Italia risulti difficile sbarcare il lunario: anzi forse al Nord cai??i??A? una maggiore attenzione per le piccole realtAi??, cosa che qui da noi, non avviene. Anzi, le piccole realtAi?? purtroppo tendono a scomparire. Ma non bisogna arrendersi mai: lo spirito dei briganti A? nel cuore della gente.
Appuntamento dunque dal 28 dicembre al Teatro Ateneo. Per info 3388071316/ 3272119006
Alberto Guarino
Tratto dal sito :Ai??http://www.insorgenza.it/teatro-e-identita-dal-28-dicembre-allateneo-di-casoria-briganti-tratto-dal-libro-di-fiore-marro/