Adda venAi??…
di Fiore Marro
Caserta 8 ottobre 2016
Il fatto che abbiamo paura di camminare da soli ci spinge a rifugiarci nelle braccia del meno peggio, che comunque A? sempre un estraneo, uno che non capirAi?? mai la nostra natura, i nostri concetti secolari, la nostra appartenenza. Il lavoro piA? duro A? proprio questo, ridare coraggio alla nostra gente, convincerli a camminare con le proprie gambe, a riconoscere i loro dirigenti, che sono gli stessi con cui dividiamo da sempre la strada della libertAi??, dellai??i??appartenenza. Basta il 60% dell’emigrazione giovanile nelle Due Sicilie per giustificare la nostra presenza. Basta l’insolvenza degli enti pubblici e la richiesta di doveri statuali nei confronti dei duosiciliani, per giustificare la nostra presenza. Basta l’assoluta e sperimentata assenza dello Stato italiano nelle contrade per giustificare la Nostra presenza. In questi anni, i tanti attacchi che ho subito, sono arrivati immediatamente dopo un momento di crescita sia personale che del movimento cui faccio capo, ma soprattutto ogni qualvolta le mie parole sono state dure nei confronti di chi ha voluto far credere lai??i??impossibile alla nostra gente, di chi ha venduto ai???merce avariataai??? per prodotto di valore. In fondo la mia colpa A? stata quella di parlare chiaro. E sono per questo motivo piovute miriadi di critiche, miriadi di attacchi, miriadi di colpi bassi e a tradimento; solo per avere detto la veritAi??, oppure per aver tentato di realizzare qualcosa di vero e non di velleitario. La mia lealtAi?? intellettuale , la mia sinceritAi?? cruda, puA? essere condivisibile oppure no , non A? questo il punto. Il punto A? che non si puA? alzare un polverone senza tregua solo perchAi?? non si riesce a fare le cose, come allestire un evento, un raduno, un movimento al punto di spargere infamie e veleni su chi A? riuscito a farlo come accaduto con il sottoscritto. Le partite si perdono ma non per questo lai??i??esercizio del perdente deve essere quello di accoltellare alle spalle lai??i??altro, a volte davvero questo cosmo, a cui sono legato alla maniera tipica di fede canina, appare ai miei occhi incomprensibile. Il problema vero A? un altro, molto piA? semplice ma pure molto piA? triste. La veritAi?? A? che molto spesso prevale nei peggiori la premeditazione. Ci sono soggetti che sfogano le loro frustrazioni, i loro fallimenti, i loro rancori, parlando male a prescindere. Cai??i??A? sempre una storia negativa del passato che prevale e agisce, altrimenti certe cose non sono spiegabili. Per fortuna non tutti i duosiciliani sono uguali e alla fine quando i piA? traggono le conclusioni , i conti sono sempre o quasi a favore di chi ha scelto la mia strada, in qualche caso per questi sventurati, per ai???chisti sventurateddiai???, i conti non tornano proprio e il ai???bagnoai??? A? totale. Come quelle conventicole che ripetono tristemente azioni ed eventi giAi?? tracciati da noialtri, che senza sorta di smentita, possiamo vantare come risultati riusciti alla grande; fotocopie che si discostano dellai??i??originale, che sprigionano caratteri dal colore grigio e dal sapore greve, che appaiono come quel presidente che investe un forte budget per finire in zona Champions e si ritrova a lottare per non retrocedere. La premeditazione A? una brutta cosa. E la gente, per fortuna, ha occhi per guardare e orecchie per ascoltare senza farsi condizionare. Dio A? Borbonico. In tutta questa incresciosa situazione per fortuna non sono in cattiva compagnia, ci capita anche, tirato per la giacca dai peggiori detrattori, S.A. Carlo di Borbone, e poi Pino Aprile, Gennaro De Crescenzo e Salvo Musumeci, artisti come Povia, Eddy Napoli, insomma almeno sotto questo profilo posso ritenermi nel gotha del cosmo che amo definire duosiciliano. A chi tocca quindi la fortuna di avere meriti ingiustificati e a chi tocca sorbirsi il peggio dal suo stesso mondo, una inspiegabile forma di autolesionismo collettivo che forse nasce da un momento ancestrale, una punizione divina per avere avuto la fortuna di nascere nel posto piA? bello del mondo, ma come diceva quello ai??i??AddAi?? venAi?? A? Burbone!!!! Nel frattempo servitevi di quelli che ci sono in sua vece. Forza e onore.