Civitella del Tronto, 2 aprile 2017
Si A? conclusa la manifestazione dei Giorni della Memoria dei popoli delle due sicilie, con la realizzazione di un documentario storico culturale l’evento a Civitella del Tronto. L’evento ha avuto inizio il primo aprile e terminato il 2 Aprile 2017. Tra gli obbiettivi prefissi dall’associazione nazionale dei Comitati delle due sicilie, quello di destinare un ricavato dell’ingresso alla fortezza di Civitella, per i cittadini di Ponzano, frazione di Civitella.
Nei due giorni Civitella, ci A? apparsa ferita, le mura sembrassero chiedere aiuto.
L’intervento del sindaco Cristina Di Pietro. cosi’ minuzioso e dettagliato, tanto da farci rivivere l’evento con maggior sentimento. E’ doveroso ridare decoro, rispetto Ai??alla gente che vive ancora oggi in difficoltAi??. Ricordiamo che bisogna dare un valore ad ogni singola pietra e ai cittadini della fortezza, per rilanciare oltre la cultura anche gli edifici danneggiati, strade spaccate e cuori spezzati. La voglia di andare avanti rimane, ma non si vive di sola speranza, l’appello A? rivolto al Ministro Franceschini ma anche a tutti i politici del Parlamento. Il Tempo passa, arriva l’estate e il territorio non puA? perdere di visibilitAi??, il turismo A? fonte di lavoro per questa terra. I Briganti riuniti per ricordare con l’alza bandiera non fanno politica, ma chiedono aiuto ad uno stato che presto, speriamo risponderAi?? con i fatti concreti, cioA? sbloccare al piu’ presto i fondi destinati al cratere, ricordiamo che Civitella c’e’, pronta a lavorare e a ripartire, ma chiede di fare presto. Il documentario vuole essere una testimonianza dice il Regista teramano Carmine Pelusi, un portavoce per la gente che aspetta.”Ho fatto il possibile per non fare vedere i ponteggi e tutto cio’ che blocca la cittAi?? e le strade, per conservare il ricordo della storia e dei luoghi, ma i volti dei partecipanti hanno evidenziato il malore edilizio a causa del terremoto e della neve che gli ha colpito in questo inverno scorso.