7′ Battaglione Cacciatori
Gennaio 1860. Comanda il battaglione stanziato in Abruzzo il Maggiore Vincenzo Tedeschi.
Giugno 1860. Il battaglione parte per Messina con la brigata Palmieri, ma non partecipa ad azioni di guerra.
Settembre 1860. Il battaglione giunge al Volturno con la brigata Polizzy.
Ottobre 1860. Il battaglione finalmente entra nel vivo della disputa bellica, sul Volturno si batte con onore attaccando i garibaldesi a S.Angelo, cadono 3 Ufficiali e 146 soldati nello scontro. Il Tenente Colonnello Tedeschi è decorato con la croce di S.Ferdinando. Tra i piA? valorosi si differenziarono il Capitano Ignestie il Tenente Valenzuela. Rimase ferito gravemente il TenenteRuggiero.
Febbraio 1861. Il battaglione con il suo ultimo Comandante, il Maggiore D’Alessio si scioglie con la guarnigione di Gaeta. Muore a Napoli il Tenente Raffaele Petrino dopo una lunga agonia.
Tenente Colonnello Vincenzo TEDESCO
Palermo 5.4.1811 Napoli 18.1.1899
Figlio di un Maggiore di fanteria era stato avvantaggiato dallai??i??acquisto del grado nel 1826 in un reggimento siciliano. Nel 1859 fu promosso Maggiore e gli fu affidato il comando del battaglione.
L’11 settembre fu promosso Colonnello e guidò i suoi uomini con molto coraggio contro il nemico a S.Angelo il 1 ottobre nonostante fosse anche per lui il battesimo del fuoco, rivalutando la figura degli Ufficiali siciliani che molto male si comportarono nella campagna di difesa del regno. Ebbe la Croce di S.Ferdinando. L’8 luglio fu promosso Generale di brigata.
A cura di Fiore Marro